Vaccino: oltre 100.000 prof e personale scolastico non l'hanno effettuato
Vaccino: oltre 100.000 prof e personale scolastico non l'hanno effettuato

Sono 138.000 i docenti e resto del personale scolastico a non aver ancora effettuato il vaccino anti Covid-19. Sono 80.000, invece, i lavoratori della scuola a essersi immunizzati in un mese. È quanto si evince dal rapporto settimanale da parte del Governo, aggiornato al 27 agosto. I docenti e il personale che hanno ricevuto la prima dose sono 1.266.800, pari pari all’87,41%, ai quali si aggiungono 43.953 persone (90,45%) che hanno fatto il vaccino monodose. Il personale scolastico interamente vaccinato è invece pari a 1.221.536.

Vaccino: differenze evidenti nelle varie regioni

Come fa notare l’Ansa, a livello regionale si evidenziano differenze importanti nelle varie regioni, riguardo alla somministrazione del vaccino. Si prendano come esempio le regioni Lazio e Abruzzo, dove c’è almeno il 97% del personale scolastico a cui è stata somministrata la prima dose di vaccino. Tra gli ultimi, invece, troviamo la provincia autonoma di Bolzano, con il 36,09% del personale che non ha ancora avuto la prima dose, Sardegna (32,68%) e Calabria (29,80%).

Giovani i più premurosi

I ragazzi invece proseguono il loro iter vaccinale in maniera egregia. Circa il 60% dei giovani minori di 19 anni risulta essersi sottoposta almeno alla prima dose di vaccino. Anche i ventenni sembrano essere molto premurosi. Il 76% di loro risulta essere parzialmente vaccinata superando la percentuale degli individui di 30 e 40 anni (rispettivamente 71,5% e 75%). La scuola si sta dando da fare per aprire in sicurezza. Il piano “scuola sentinella” controlla la cirocolazione del coronavirus in tutta Italia. L’obiettivo è iniziare regolarmente l’anno scolastico in presenza dopo quasi due anni caratterizzati dalla DAD.

Tar del Lazio boccia docenti senza green pass: sospensione legittima

I giudici del Tar del Lazio hanno spiegato come la sospensione dei docenti che non hanno l’opportuna certificazione verde per lavorare a scuola sia “giustificabile alla luce della tipicità delle mansioni”. Ciò è stato spiegato all’interno dei decreti con cui gli stessi magistrati hanno bocciato la richiesta di sospensiva delle misure da parte del ministero dell’Istruzione, relativo all’obbligo di del Green Pass per tutti i lavoratori della scuola.