Supplenze docenti, quando si ricorre alle graduatorie di istituto

Supplenze docenti per l’anno scolastico 2021/22, in quali casi si ricorre alle graduatorie di istituto? Le diverse tipologie di supplenza sono indicate nell’Ordinanza del Ministero dell’Istruzione che ha istituito le Graduatorie Provinciali per le Supplenze, la N. 60/2020.

Supplenze, quando si ricorre alle graduatorie di istituto

Per quanto riguarda le supplenze annuali e quelle fino al termine delle attività didattiche, in generale, l’assegnazione avviene mediante scorrimento delle GPS ma, in taluni casi, può anche succedere che tali supplenze vengano attribuite dalle graduatorie di istituto.


Naturalmente, si ricorrerà alle graduatorie di istituto nel caso in cui le Graduatorie Provinciali per le Supplenze risultino esaurite. Qualora dovesse accadere, l’Ufficio Scolastico provvede a comunicare ai dirigenti scolastici la conclusione delle operazioni e la liberatoria, attraverso la quale si autorizza il DS a procedere con l’attribuzione degli incarichi di supplenza dalle GI. 


Un altro caso in cui si ricorre alle graduatorie di istituto per l’attribuzione delle supplenze annuali o sino al termine delle attività didattiche è quando risulti necessario nominare il supplente al fine di garantire l’attività didattica agli studenti. Si tratta di nomine straordinarie e provvisorie, in attesa che l’Ufficio Scolastico termini le operazioni relative alle nomine ordinarie effettuate da GPS. Nel momento in cui il supplente nominato da GPS prende servizio, il contratto del supplente provvisorio si risolve.


Infine, si può ricorrere alle graduatorie di istituto in caso di spezzoni fino a 6 ore nella secondaria di primo e secondo grado non assegnate come ore aggiuntive a docenti già in servizio nella scuola.

Supplenze brevi da graduatorie di istituto

Le nomine da graduatorie di istituto riguardano soprattutto le supplenze brevi. Vengono conferiti dai dirigenti scolastici nel caso in cui il titolare della cattedra risulti temporaneamente assente come nel caso di malattia, congedo parentale, gravidanza, aspettativa etc…

Le graduatorie di istituto servono anche a coprire quei posti che si rendono disponibili dopo il 31 dicembre: in questo caso saranno attribuiti incarichi di supplenza sino al termine delle lezioni, a seconda dell’ultimo giorno di scuola in base al calendario scolastico regionale (esempio 8, 9 o 10 giugno) salvo eventuali proroghe per scrutini ed esami.