Medicina 2021, Consulcesi: “Gravi irregolarità al test d’ingresso, pronti con i ricorsi“. Come procedere e quando conviene farlo. Ecco tutte le informazioni utili per gli studenti.
Le irregolarità al test d’ingresso
Venerdì 24 settembre sono stati pubblicati online i punteggi nominali del test d’ingresso di Medicina 2021.
Nel frattempo, nell’attesa che martedì 28 esca anche la graduatoria nazionale di merito, gli studenti che hanno sostenuto la prova, e con essi anche Consulcesi, hanno già riscontrato alcune irregolarità.
“Sono usciti i risultati del test di ammissione al corso di laurea in Medicina e, come era prevedibile sia dall’impostazione della prova di esame che dai primi punteggi, stiamo ricevendo migliaia di segnalazioni per le irregolarità”. Ha spiegato il presidente di Consulcesi Massimo Tortorella.
“Domande annullate, punteggi assegnati male, codici etichetta modificati per cui molti candidati non riescono più ad accedere per visionare le proprie prove” ha aggiunto subito dopo.
“Tutte le falle di un sistema inadeguato che stanno venendo a galla. Peccato che a pagarne l’incompetenza siano migliaia di giovani aspiranti medici”. Ha ribadito Tortorella.
È chiaro, quindi, che anche quest’anno il test d’ingresso a Medicina ha sollevato non poche polemiche.
“Migliaia di studenti chiedono l’annullamento del test” ha ripreso il presidente di Consulcesi. “E noi abbiamo già impostato i ricorsi che hanno tutti gli estremi per essere vinti”. Ha, infine, concluso.
Ma quando e come bisogna procedere, di fatto, per presentare ricorso?
Medicina 2021: quando presentare i ricorsi
Per procedere con il ricorso bisogna, innanzitutto, essere certi di poter dimostrare di non essere stati messi nelle condizioni necessarie per sostenere e superare il test d’ingresso.
Per quanto riguarda, invece, le tempistiche è indispensabile attendere il 28 settembre e procedere entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria nazionale o da eventuali scorrimenti.
Nel caso di accoglimento dell’istanza cautelare, il candidato potrà così cominciare ad iscriversi con riserva e frequentare i corsi fino all’esito della domanda di merito.
Ad ogni modo, è bene tenere a mente che si tratta di una strada da valutare con attenzione e da non considerarsi un semplice escamotage per chi non ha superato la prova.