Pensioni ottobre 2021, quali sono per i pensionati le ultime novità sugli importi: ecco cosa c’è da aspettarsi. Vediamo subito quali potrebbero essere le eventuali maggiorazioni e le trattenute.
Al via il pagamento anticipato
Nella giornata di oggi, lunedì 27 settembre 2021, sono iniziati i pagamenti anticipati delle pensioni del mese di ottobre per coloro i quali ritirano l’importo direttamente in Posta.
Come accaduto durante l’ultimo anno, al fine di evitare assembramenti, i ritiri avverranno in maniera scaglionata secondo un calendario ben preciso che proseguirà fino a venerdì 1° ottobre. Giorno in cui, finalmente, anche i titolari di conto corrente bancario vedranno accreditarsi la pensione.
Stando, infatti, a quanto stabilito dall’ordinanza numero 787 del 23 agosto 2021 firmata dalla Protezione Civile i pagamenti anticipati presso gli uffici postali andranno avanti ancora almeno fino al prossimo novembre.
Ma cosa devono aspettarsi i pensionati dal cedolino di ottobre? Vediamo subito quali potrebbero essere le eventuali trattenute o le maggiorazioni.
Pensioni ottobre 2021: gli importi
Come precedentemente anticipato, sono iniziati oggi i pagamenti anticipati delle pensioni di ottobre. Ad ogni modo, anche questo mese potrebbero esserci delle importanti novità sugli importi.
Per i percettori dell’Assegno per il Nucleo Familiare ottobre porterà con sé un cedolino più alto. I pensionati con 1 o 2 figli a carico riceveranno, infatti, un aumento di 37,50 Euro per figlio; la cifra salirà inoltre a 55 Euro per ogni figlio se a carico vi sono 3 o più figli.
Non bisogna, poi, dimenticare che anche chi ha presentato il modello 730 entro lo scorso 30 giugno potrebbe vedere crescere l’importo pensionistico per via di eventuali rimborsi a credito dei contribuenti.
Dall’altro lato, invece, per i pensionati che hanno avuto un modello 730 a debito il cedolino sarà ovviamente più basso a causa delle trattenute.
Ma non è tutto, perché con ottobre per molti italiani proseguiranno anche le trattenute relative alle addizionali regionali e comunali del 2020 e all’IRPEF mensile.
Si ricorda, quindi, che per verificare gli importi in anticipo è possibile accedere direttamente alla propria area riservata del sito dell’Inps.