Riforma pensioni 2022: ecco quali sono tutti i punti in agenda da affrontare nel corso delle prossime settimane. Prevista entro la metà di ottobre la bozza della nuova legge di bilancio proposta dal Governo.
Riforma pensioni: agenda e tempistiche
Si avvicina sempre di più la scadenza di Quota 100 e con essa la necessità di definire chiaramente tutte le misure che faranno parte della prossima riforma delle pensioni.
Al momento, sono diverse le questioni ancora aperte sul tavolo. Si va, infatti, dal rafforzamento dell’Ape sociale alla proroga di Opzione donna e all’estensione di Quota 41. Tutte proposte su cui Governo e sindacati stanno ancora discutendo.
Ad ogni modo, il tempo a disposizione si sta ormai accorciando sempre di più. Entro venerdì 15 ottobre l’Esecutivo dovrà , di fatto, presentare la bozza della nuova legge di bilancio.
Successivamente, comincerà l’iter parlamentare che porterà all’approvazione della stessa entro la fine dell’anno.
I temi da affrontare
Come abbiamo anticipato all’inizio del nostro articolo, benché la deadline si stia avvicinando sempre di più, sul fronte pensionistico ci sono ancora delle questioni aperte su cui Governo e sindacati devono ancora trovare un punto d’incontro.
Ecco quali sono, di fatto, i temi da affrontare:
- l’estensione del numero dei cosiddetti lavoratori gravosi;
- la proroga ed il rafforzamento dell’Ape sociale;
- l’ampliamento della platea dei beneficiari di Quota 41;
- Opzione donna strutturale.
Ma non è tutto, perché dall’altro lato rimangono anche ulteriori ipotesi che bisogna ancora approfondire. Vale a dire la possibile introduzione di Quota 102 (pensione con 64 anni di età e 38 di contributi) ed il ricalcolo della pensione con il sistema contributivo puro.