Graduatorie III fascia ATA
Graduatorie III fascia ATA

Graduatorie III fascia ATA 2021/24: chi e quando controlla titoli e servizi dichiarati dagli aspiranti in fase di domanda? La domanda è posta continuamente sui gruppi social a seguito della notizia di alcuni giorni fa dell’esito dell’indagine della Guardia di Finanza. Aspiranti trovati con falsi titoli e servizio di dubbia provenienza. Sono state denunciate 101 persone. Ma a chi spettano, in genere, i controlli delle dichiarazioni?

Graduatoria ATA III fascia: assegnazione del punteggio

Quando sono state presentate le istanze per le graduatorie ATA di III fascia, le scuole capofila hanno proceduto all’assegnazione del punteggio in base alle dichiarazioni dei candidati. Da qui si è formata la graduatoria, pubblicata e consultabile da tutti.

Ma il controllo delle dichiarazioni degli aspiranti, non è avvenuto in questa fase, ma avviene successivamente. Per l’esattezza, al momento della stipula del primo contratto di supplenza.

Controllo titoli e servizi: quando

Quando e da chi sono controllate le dichiarazioni degli aspiranti che hanno presentato domanda per le graduatorie ATA di III fascia?

La risposta è contenuta nell’articolo 6, comma 10 e seguenti, del DM n. 50/2021, ove si comprende che i controlli si svolgono anche dopo l’erogazione dei benefici, comunque denominati, per i quali sono rese le dichiarazioni.

Spetta alla scuola dove l’aspirante stipula il primo contratto di lavoro, verificare le dichiarazioni rese nella domanda e in base alle quali l’aspirante si trova inserito in graduatoria. Per farlo, la scuola consulterà gli archivi dell’amministrazione certificante, richiedendo la conferma scritta della corrispondenza di quanto dichiarato dall’aspirante.

In base all’esito dei controlli, si procede in base alla normativa.