Ape sociale e Opzione donna verso la proroga nel 2022

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Riforma pensioni: se da un lato si continua a parlare di Quota 102, dall’altro sembra che Ape sociale ed Opzione donna stiano andando verso un’ulteriore proroga per il 2022. Ecco tutte le ultime novità a riguardo.

Ape sociale e Opzione donna 2022

Negli ultimi giorni di consultazione, per quanto riguarda il fronte pensionistico, il governo sembrerebbe essersi indirizzato verso la cosiddetta Quota 102. La misura di anticipo pensionistico che permetterebbe l’uscita dal mondo del lavoro a 64 anni di età e 38 di contributi.

Ciò non toglie, però, che anche altre due misure già in vigore si starebbero avviando verso un’ulteriore proroga per tutto il 2022. Stiamo parlando dell’Ape sociale e di Opzione donna.

Per quanto riguarda le lavoratrici sembrerebbe, infatti, che, anche per il prossimo anno, potrà esserci ancora l’opportunità di andare in pensione in anticipo, qualora in possesso di 35 anni di contributi versati.

A cambiare sembrerebbe, invece, essere il requisito anagrafico che potrebbe così salire a 59 anni per le dipendenti e 60 per le autonome. O, addirittura, a 60 per le dipendenti e 61 per le autonome.

La nuova lista dei lavori gravosi

A proposito invece dell’Ape sociale è stato, di fatto, confermato l’ampliamento delle categorie beneficiare, attraverso l’estensione dei lavori gravosi.

Ecco la lista aggiornata:

  • insegnanti di scuola primaria, pre–primaria e professioni assimilate;
  • tecnici della salute;
  • addetti alla gestione dei magazzini e professioni assimilate;
  • professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali;
  • operatori della cura estetica;
  • professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati;
  • artigiani, operai specializzati, agricoltori;
  • conduttori di impianti e macchinari per l’estrazione e il primo trattamento dei minerali;
  • operatori di impianti per la trasformazione e lavorazione a caldo dei metalli;
  • conduttori di forni ed altri impianti per la lavorazione del vetro, della ceramica e di materiali assimilati;
  • conduttori di impianti per la trasformazione del legno e la fabbricazione della carta;
  • operatori di macchinari e di impianti per la raffinazione del gas e dei prodotti petroliferi, per la chimica di base e la chimica fine e per la fabbricazione di prodotti derivati dalla chimica;
  • conduttori di impianti per la produzione di energia termica e di vapore, per il recupero dei rifiuti e per il trattamento e la distribuzione delle acque;
  • conduttori di mulini e impastatrici;
  • operai semi qualificati di macchinari fissi per la lavorazione in serie e operai addetti al montaggio;
  • conduttori di forni e di analoghi impianti per il trattamento termico dei minerali;
  • operatori di macchinari fissi in agricoltura e nella industria alimentare;
  • conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento;
  • personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna merci;
  • personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi, navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli
  • portantini e professioni assimilate;
  • professioni non qualificate nell’agricoltura, nella manutenzione del verde, nell’allevamento, nella silvicoltura e nella pesca;
  • professioni non qualificate nella manifattura, nell’estrazione di minerali e nelle costruzioni.

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