Aumento stipendi docenti: il tema inizia a farsi particolarmente caldo. Mentre la cifra prospettata al momento non arriva nemmeno a 90 euro, il Ministro Bianchi tenterà di portarla a tre cifre. Ma chi spera in chissà quale importo, deve ricredersi. L’obiettivo è 104 euro, contro gli 87 attuali. Sarà anche a tre cifre, ma di certo siamo lontanissimi dai numeri auspicati dai sindacati.
Aumento stipendi in Legge di Bilancio
Ottantasette euro, medi e lordi, è l’importo attualmente assicurato ai docenti per l’aumento degli stipendi con i fondi disponibili. Cifra che include l’elemento perequativo. Adesso tutto dipenderà dalla trattativa, e da quello che il Ministero dell’Istruzione riuscirà ad ottenere.
Le ultime notizie ci dicono che Draghi potrebbe concedere un importo un po’ più alto, arrivando appunto a 104 euro e raggiungendo le tre cifre. Importo sempre lordo e medio, però, per cui al netto torniamo comunque a due cifre.
Il taglio del cuneo fiscale
Un modo per ovviare alla mancanza di fondi per aumentare gli stipendi, sarebbe giocare su un nuovo taglio del cuneo fiscale, che potrebbe alzare la busta paga fino a 100 euro. Ma questo non può certo definirsi un ‘aumento’. Un altro sarebbe utilizzare il fondo per la valorizzazione della professione docente.
Possiamo comunque dire, che le prospettive non sono rosee nemmeno nella migliore delle ipotesi.