RAV, cos’è e in cosa consiste?

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In questo ultimo periodo quella della valutazione è una tematica molto discussa, soprattutto a seguito delle indicazioni contenute nell’Atto di Indirizzo presentato dal Ministro Bianchi. Ancora non si conoscono le modalità di valutazione delle scuole che il Ministro vuole adottare: un dato certo è che già da qualche anno le stesse istituzioni scolastiche effettuano una valutazione interna redigendo il RAV. Di cosa si tratta? Vediamo in cosa consiste e quali sono le caratteristiche principali.

RAV, che cos’è?

Il Rav è il Rapporto di Autovalutazione condotta dalle singole scuole istituito con il DPR n.80/2013. Come spiega il Ministero dell’Istruzione “Si tratta di un Rapporto di Auto-Valutazione, composto da più dimensioni ed aperto alle integrazioni delle scuole, in grado di fornire una rappresentazione della scuola attraverso un’analisi del suo funzionamento e costituisce inoltre la base per individuare le priorità di sviluppo verso cui orientare il piano di miglioramento”.

Lo scopo del RAV è quindi l’analisi e la valutazione di ogni scuola per la programmazione di obiettivi sia a breve che a lungo termine. Infatti, dopo una prima compilazione, si può sempre visionare e consultare il rapporto per monitorare l’evoluzione dell’istituto.

Aspetto fondamentale è la collegialità della valutazione: si cerca infatti di coinvolgere tutte le componenti della scuola per ottenere una visione della situazione quanto più vicino alla realtà.

Chi compila il RAV?

Tutte le scuole, sia statali che paritarie, sono tenute alla compilazione del RAV. In base alla normativa, i soggetti interessati materialmente alla sua compilazione sono il Dirigente Scolastico ed il nucleo interno di valutazione (NIV). Quest’ultimo è un gruppo di insegnanti individuati dal DS che dovrà aiutarlo per la realizzazione delle seguenti attività: la stesura del documento, l’individuazione degli obiettivi da programmare, dei punti di debolezza su cui intervenire e per il monitoraggio dei progressi.

Indicazioni ministeriali per l’anno in corso

Con la Nota N. 21627 del 14 settembre 2021 il MI trasmette le indicazioni operative in merito ai documenti strategici delle istituzioni scolastiche, tra cui il RAV. La tempistica che le scuole devono seguire per l’aggiornamento o inserimento del rapporto nell’apposita sezione di Scuola in Chiaro è la seguente: dal 22 settembre 2021 fino all’inizio della fase delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico.

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