IRPEF, scaglioni e aliquote
IRPEF, scaglioni e aliquote

La riforma fiscale potrebbe ritoccare le aliquote IRPEF: in che modo? In legge di Bilancio sono presenti 8 miliardi di fondi, da utilizzare per il taglio Irpef e Irap e la riduzione del cuneo fiscale sul lavoro. Se si decide di mantenere il taglio del cuneo fiscale come in passato, l’importo da dedicare alla riduzione dell’Irap scende verso i 2/3 miliardi. Quali sono le ipotesi al vaglio?

Le aliquote IRPEF attuali e cosa si prospetta

Sono anni che si parla di una modifica alle aliquote IRPEF, ma finora è stato un nulla di fatto. Quali sono le aliquote attualmente in vigore? Le aliquote vanno dal 23% al 43% in maniera progressiva e sono:

  • 23% sui primi 15.000 euro di reddito,
  • 27% da 15.000,01 a 28.000 euro,
  • 38% sulla fascia che dai 28.000,01 ai 55.000 euro,
  • 41% dai 55.000,01 ai 75.000 euro,
  • 43% per i redditi oltre i 75.000 euro.

In base a quanto riportato da Sky TG24 e Repubblica, le intenzioni del Governo sono quelle di intervenire sulla fascia media, quella al 38%. Si sta pensando di ridurla al 36%.

Chi ne beneficia?

In altre parole, beneficerebbero del taglio dell’Irpef i redditi sopra i 28.000 euro. Inoltre, più ci si avvicina ai 55.000 euro e maggiore sarà il risparmio fiscale, che rimarrà tale anche per i redditi oltre tale soglia. Ciò significa i redditi più alti.

Per chi si trova nella fascia più bassa, sotto i 28.000, si pensa ad una revisione organica del sistema delle detrazioni e al trattamento integrativo (bonus di 100 euro in busta paga). Un’altra ipotesi emersa negli ultimi giorni, è quella di alzare la soglia del beneficio da 100 a 120 euro, che costituirebbe una sorta di aumento dello stipendio.