Scuole superiori in 4 anni, al via da settembre l’esperimento

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Il mondo delle scuole superiori in questo ultimo periodo è in attesa di sapere cosa deciderà il Ministero dell’istruzione in merito all’Esame di Stato. Nel frattempo, un altro grande provvedimento sembra prendere corpo in via sperimentale: la riduzione a 4 anni del corso di studio. Già con il Ministro Fedeli nel 2017, 100 scuole hanno messo in pratica questo cambiamento, che adesso si allargherebbe ad altre scuole.

Un decreto ministeriale riduce a 4 gli anni di studio delle scuole superiori

In base a quanto riportato dal Sole 24 ore, la bozza di un decreto del Ministero dell’Istruzione contiene un’importante novità per le scuole superiori: la riduzione a 4 anni in luogo dei 5 anni della durata del corso di studi. Già il Ministero ha inviato al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione la bozza di decreto in oggetto, il quale formulerà il parere di rito in merito. L’intento è quello di avvicinare i giovani studenti italiani ai coetanei europei, il cui corso di studi prima dell’università o del lavoro è infatti di 4 anni.

In base al contenuto della bozza, si potranno autorizzare 1000 nuove prime classi delle scuole superiori a mettere in pratica la riduzione a 4 anni: la sperimentazione partirebbe già dal prossimo anno scolastico 2022/23. Ad esserne coinvolti sia licei, che istituti tecnici.

Cosa è previsto dal Decreto ministeriale

Queste mille scuole superiori selezionate devono caratterizzarsi per l’attuazione di percorsi altamente innovativi, che seguono le linee  delineate dal Pnrr. I corsi quadriennali dovranno assicurare l’insegnamento di tutte le materie previste dell’indirizzo di studio: dovranno comprendere anche l’educazione civica, la transizione ecologica, lo sviluppo sostenibile, il potenziamento delle discipline tecnico-scientifiche.

Alla fine del quarto anno gli studenti, infatti, dovranno acquisire le competenze e le conoscenze previste dal corso di studio parallelo di 5 anni. La riduzione a 4 anni si dovrà basare su un’organizzazione didattica diversa e flessibile, anche pomeridiana. Alla fine del quarto anno, gli studenti dovranno affrontare l’esame di stato per conseguire il titolo di studio finale.

Come poter partecipare alla sperimentazione

Le scuole superiori interessate a partecipare a questa riduzione in via sperimentale devono presentare un progetto e farne richiesta: un comitato scientifico nazionale valuterà i progetti presentati tenendo conto dell’organizzazione didattica-laboratoriale proposta.

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