L’assunzione del personale ATA tramite regolari procedure concorsuali non costituisce una tematica nuova all’interno del dibattito sulla scuola: in questi ultimi giorni, tuttavia, a seguito del clamore suscitato dalla Relazione alla Legge di Bilancio si sta rispolverando la questione. Non si esclude infatti che in futuro il reclutamento del personale ATA potrebbe avvenire tramite concorsi.
Il personale ATA giudicato inadeguato
La Relazione relativa alla Legge di Bilancio 2022, adesso in Senato, ha giudicato inadeguato il lavoro svolto dal personale ATA. Per giustificare il dirottamento di 20 milioni di euro alla funzione dei Dirigenti Scolastici, infatti, si indicano il personale di segreteria e i DSGA non abbastanza idonei nel supportare i presidi nel loro importante compito. Tale giudizio ha suscitato la protesta del personale ATA, supportato dai sindacati: si sono richieste immediate scuse e rettifiche su quanto dichiarato, poiché non si è riconosciuto o comunque sminuito il lavoro di 55 mila dipendenti.
Nello stesso tempo, la questione ha riportato all’attenzione il tema del reclutamento degli ATA, in particolar modo degli assistenti amministrativi: questi ultimi si ritrovano a svolgere compiti sempre più complessi e numerosi all’interno delle segretarie, che tra l’altro sono aumentati con l’emergenza sanitaria.
L’Anquap chiede di modificare il reclutamento degli assistenti amministrativi
Secondo quanto ha rivelato ad ‘Orizzonte Scuola‘, il presidente di Anquap (Associazione Nazionale Quadri delle amministrazioni Pubbliche) Giorgio Germani, oltre ad esprimere il proprio dissenso sulla suddetta relazione, intende chiedere un cambiamento nel reclutamento ATA: in modo particolare Germani si riferisce al personale che lavora nelle segreterie scolastiche, assunti al momento dalle graduatorie provinciali permanenti. In queste elenchi graduati vi è anche chi svolge il ruolo di collaboratore scolastico: tutti hanno il diritto per Germani di crescere professionalmente, ma tale crescita deve avvenire tramite concorsi, non solo per titoli ma anche per esami.
Al momento, per il reclutamento del personale ATA occupato in segreteria sono necessari infatti solamente i titoli di servizio (23 mesi e 16 giorni) e di studio.
Vedremo se la richiesta di Anquap, sostenuta anche da Aida Scuole e dal Movimento Nazionale Direttori SGA avrà seguito.