Ministero dell'Istruzione
Ministero dell'Istruzione

Maturità 2022, il Ministero dell’Istruzione, com’era prevedibile, lascia intendere di voler tornare allo svolgimento delle prove scritte. Almeno, così sembrerebbe dalle parole espresse dal sottosegretario Rossano Sasso che, menzionando la petizione lanciata qualche settimana in favore dell’abolizione della prova scritta agli esami di maturità, parla di ‘raccolta firme catapultata nel presente direttamente dal 1968’. 

Maturità 2022, si tornerà alle prove scritte?

L’esponente della Lega parla di ‘politica che timidamente pare essersi schierata al fianco degli studenti e di loro desiderio (capriccio). Sasso parte dalla convinzione che i maturandi, nel caso in cui venissero cancellate le prove scritte, inizierebbero a chiedersi l’utilità di esercitarsi nello scrivere. Sarebbe la fine, secondo il sottosegretario, visto che molti studenti stanno già scrivendo poco e male, tenendo in considerazione la digitalizzazione della comunicazione. 

Sasso auspica fortemente un ritorno alla normalità

Sasso non teme il fatto di poter diventare impopolare in merito al giudizio che gli studenti potrebbero dare alla sua presa di posizione ma si tratta di pensare a ‘ciò che è meglio per il loro bene ed il loro futuro’. Gli studenti, invece, dovrebbero rifiutare quella che viene considerata come la ‘facile scorciatoia del disimpegno’, abituandosi invece al sacrificio perché il mondo di domani non ha bisogno di sdraiati e di disimpegnati.

‘Oggi ci contesteranno – afferma Sasso – magari domani ci diranno grazie. Sugli esami di maturità, quindi, auspico fortemente che ci sia un ritorno alla normalità e alla serietà di una prova scritta che manca da due anni e la cui assenza penalizza proprio gli studenti’.

Il ministro Bianchi deciderà a gennaio

La decisione definitiva del ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, però, non arriverà prima di gennaio. Secondo quanto riporta Orizzonte Scuola, nella Legge di Bilancio dovrebbe essere inserita una delega che possa permettere al Ministero dell’Istruzione di poter decidere in merito alla questione (tramite un’ordinanza) quelle che saranno le modifiche da apportare allo svolgimento della Maturità 2022, modifiche che, però, saranno valide solo per quest’anno scolastico.

Secondo ‘Il Corriere della Sera’, dovrebbe essere prevista almeno una prova scritta. Bianchi, rispondendo alla domanda riguardante i prossimi esami di maturità (solo col maxi orale o con gli scritti?) ha dichiarato recentemente a Sky TG24: ‘Ci stiamo lavorando, stiamo ascoltando tutti, continuate a studiare perché noi troveremo una metodologia che permetta a tutti di esprimere le proprie capacità al meglio’.