Legge di Bilancio 2022 approvata dal Senato (TESTO UFFICIALE PDF)

Legge di Bilancio 2022, il Senato ha confermato, oggi 24 dicembre 2021, la fiducia all’esecutivo Draghi sul maxiemendamento alla manovra finanziaria, con 215 voti a favore, 16 contrari e nessun astenuto. Ora il testo dovrà passare all’esame della Camera dei Deputati: l’esame in commissione Bilancio si svolgerà tra il 27 e il 28 dicembre, nello stesso giorno prenderà il via anche la discussione generale in Aula. I lavori proseguiranno nei giorni 29 e 30 ed, eventualmente, anche l’ultimo giorno dell’anno.

Legge di Bilancio 2022, è arrivato il Sì del Senato: ora il testo passa alla Camera

Tra le principali novità inserite nel testo della Legge di Bilancio, c’è la riforma dell’Irpef, un piano di rateizzazione delle bollette in dieci mesi, la proroga di sei mesi per il pagamento delle cartelle esattoriali notificate dal 1° gennaio al 31 marzo 2022 (senza dover pagare interessi di mora).

Gli italiani, dunque, avranno più tempo (fino a sei mesi) per effettuare i pagamenti, senza interessi di mora e sanzioni, delle cartelle notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022. 

Come anticipato nelle scorse settimane, è previsto un taglio dell’Irpef con le aliquote che diventeranno 4. Le aliquote passeranno da 5 a 4, suddivise in questo modo:

  • al 23% per i redditi fino a 15.000 euro;
  • al 25% per i redditi tra 15.000 e 28.000 euro;
  • al 35% tra 28.000 e 50.000 euro
  • al 43% oltre i 50.000 euro. 

Resta il cosiddetto bonus Renzi per i redditi fino a 15mila euro: il bonus resta, almeno in parte, anche per i redditi fino a 28mila euro per evitare che qualche contribuente possa essere penalizzato con il mix tra nuova Irpef, detrazioni e assorbimento del bonus. Slittano a marzo le addizionali regionali e comunali all’imposta sull’Irpef.

Il governo ha anche sancito l’addio all’Irap per autonomi e professionisti: riguarderà 835 mila autonomi e professionisti con partita Iva, pari al 41,2% della platea complessiva (2 milioni circa), e avrà un costo stimato di poco più di un miliardo nel 2022 e di 1,2 miliardi dal 2023. 

Verrà rifinanziato il bonus tv e decoder con ulteriori 68 milioni di euro per il 2022. I pensionati over 70 aventi diritto al bonus, con un trattamento pensionistico inferiore ai 20.000 euro, potranno ricevere tv e decoder direttamente presso le loro abitazioni. 

Le principali misure per la scuola

Per quanto riguarda la scuola, sancita la proroga dei contratti di supplenza dell’organico Covid: 18 mila contratti per i docenti e 7800 per il personale ATA (ne abbiamo parlato in dettaglio qui con quanto indicato dalla relazione tecnica). Un altro punto particolarmente importante è quello riguardante la valorizzazione della professione docente: come Vi abbiamo anticipato nei giorni scorsi, è stato cancellato il tanto contestato riferimento alla ‘dedizione’ del corpo docente da premiare così che, in questo modo, i 290 milioni stanziati potranno essere distribuiti ‘a pioggia’ in vista del prossimo rinnovo di contratto.

Novità anche per quanto riguarda la scuola primaria, con l’introduzione progressiva, a partire dalle classi quarte e quinte (dall’anno scolastico 2023/24) delle ore di insegnamento di educazione motoria, con un docente specializzato.

Potrete scaricare il testo completo della Legge di Bilancio 2022 approvata in data odierna dal Senato dal sito ufficiale di Palazzo Madama a questo indirizzo: https://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/FascicoloSchedeDDL/ebook/54559.pdf