Il diffondersi della pandemia non dà tregua: cresce, infatti, la curva dei contagi Covid 19 contro cui il governo ha varato delle nuove misure di contenimento. Si pensa anche al rientro a scuola in sicurezza dopo la pausa natalizia: screening di massa e mascherine FFp2, al momento, sono i provvedimenti proposti.
Mascherine Ffp2 per il rientro a scuola in sicurezza
Cresce il numero dei casi di contagi Covid: nell’arco di pochi giorni si è arrivati a più di 50 mila positivi, numero superiore rispetto allo scorso Natale. Il governo Draghi ha varato il nuovo Decreto festività per arginare il diffondersi della pandemia, delineando nuove misure contenitive.
In riferimento alla scuola, in prospettiva del rientro tra i banchi in sicurezza, l’esecutivo sta predisponendo un apposito piano: il ministro dell’Istruzione Bianchi ha infatti escluso un prolungamento delle vacanze di Natale e un ritorno alla DAD. Posizione appoggiata dal capo del governo Draghi durante la conferenza stampa di fine anno: nessun estensione dei giorni di vacanza, sì alle lezioni in presenza.
In vista della ripresa di giorno 7 (per alcune scuole il 10) screening di massa della popolazione scolastica e mascherine FFp2/Ffp3 sono gli strumenti previsti al momento. Questo in base al decreto legge, pubblicato in GU il 24 dicembre, in materia di “proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia”: la struttura Commissariale deve fornire al personale scolastico e agli studenti, di tutti i gradi d’istruzione, mascherine Ffp2 o Ffp3.
Più precisamente l’articolo 16 stabilisce che il commissariato provvede alla fornitura dei dispositivi “al personale preposto alle attività scolastiche e didattiche nei servizi educativi per l’infanzia, nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole di ogni ordine e grado, dove sono presenti bambini e alunni esonerati dall’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie“. Per tale misura sono previsti 5 milioni di euro per l’anno 2021.
Le mascherine non saranno per tutti
La fornitura delle mascherine Ffp2 e Ffp3 non sarà tuttavia per tutti: l’articolo 16, infatti, precisa che la struttura commissariale dovrà distribuirle al personale scolastico della scuola dell’infanzia e nelle scuole laddove ci siano studenti esentati dall’obbligo. Ricordiamo, infatti, che gli alunni che presentano particolari patologie sono esonerati dall’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
La grande maggioranza del personale scolastico dovrà provvedere, quindi, automunirsi di mascherine, a meno che non si accontenti dei dispositivi “pannolino” distribuiti dal Ministero. Da Trastevere continuano infatti ad arrivare mascherine chirurgiche molto contestate e rifiutate sia dagli alunni che dai docenti, in quanto poco funzionali e scomode da indossare.