ATA, i collaboratori scolastici: tanto lavoro, ma mal pagato

Date:

I collaboratori scolastici fanno parte del Personale ATA della scuola, e l’idea generale è che il lavoro di quelli che una volta erano chiamati semplicemente ‘bidelli’, sia stare seduti a leggere il giornale o passeggiare per i corridoi della scuola. Ma è davvero così? Quali sono i compiti del collaboratore scolastico?

ATA, i compiti del collaboratore scolastico

Le mansioni degli ATA collaboratori scolastici sono diverse, e nel tempo il sovraccarico di lavoro è aumentato. Anche in questo periodo di pandemia. Basti pensare che per loro non è previsto smart working, dato che una caratteristica del loro lavoro è essere presenti a scuola.

I compiti del collaboratore scolastico sono definiti dalla Tabella A del CCNL Scuola 2006/2009, dal tittolo: “Profili di area del personale ATA”.

E’ addetto ai servizi generali della scuola con compiti di:

  • accoglienza e sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione;
  • accoglienza e sorveglianza nei confronti del pubblico;
  • pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi;
  • vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche;
  • custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici;
  • collaborazione con i docenti.
  • ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell’accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell’uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall’art. 47 (incarichi specifici che comportano l’assunzione di responsabilità ulteriori e svolgimento di compiti di particolare responsabilità, rischio o disagio, necessari per la realizzazione del piano dell’offerta formativa, come descritto dal piano delle attività).

Altre mansioni

Altre mansioni, non specificate, sono: occuparsi di carico, scarico, trasporto e sistemazione di materiale vario, didattico e non, controllare e mantenere lo stato di conservazione del materiale didattico e non, effettuare commissioni all’esterno della scuola quando richiesto dalla Direzione o dalla Segreteria, effettuare le pulizie straordinarie (come ad esempio pulire i vetri).

La sostituzione di un collaboratore scolastico assente non è immediata, e i colleghi presenti devono farsi carico anche delle mansioni generalmente svolte dagli assenti.

L’orario ordinario di lavoro è di 36 ore suddivise in 6 ore continuative, l’orario massimo giornaliero è di 9 ore.

Stipendi dei collaboratori scolastici è mal pagato

Lo stipendio del collaboratore scolastico, però, resta relativamente basso e soggetto a pochi aumenti. Le ultime tabelle relative al contratto, mostrano un importo di poco superiore a 1000 euro mensili. Uno dei più bassi della Pubblica Amministrazione.

Ai CS supplenti brevi non viene corrisposta nemmeno la CIA, che invece spetterebbe loro di diritto, come mostrano le sentenze dei tribunali.

Eppure la Legge di Bilancio, non ha previsto alcun fondo per la valorizzazione del Personale ATA e dei CS.

Share post:

Newsletter

Ultime Notizie

Potrebbe interessarti
Potrebbe interessarti

Roma, lite tra studentesse in un liceo della Capitale: intervengono i Carabinieri

Un incidente turbolento si è verificato in un istituto...

Concorsi Docenti 2024, prova orale: elenco avvisi USR estrazione lettera [in aggiornamento]

Concorsi Docenti 2024 - Il processo selettivo per i...

Stipendi NoiPA Aprile 2024: qualcosa non torna, cedolini ridotti di circa 100 euro

In Aprile 2024, alcuni dipendenti pubblici potrebbero notare una...