Stipendio supplenti
Stipendio supplenti

Stipendi gennaio docenti e personale Ata organico Covid: dopo l’odissea riguardante la vicenda della proroga dei contratti (sinora al 31 marzo 2022, con la possibilità di un’ulteriore proroga sino al termine dell’anno scolastico), l’amara sorpresa di un importo di uno stipendio, in certi casi, decisamente più basso rispetto a quanto percepito nei mesi precedenti.

Stipendi supplenze organico Covid, importo più basso a gennaio

L’importo dello stipendio visibile sulla piattaforma NoiPa risulta essere più basso rispetto ai mesi precedenti. Come riporta anche ‘Orizzonte Scuola’, la cifra, pur essendo riferita a mensilità spettanti nel 2021, è sottoposta comunque alla tassazione di trattenute fiscali che potranno essere rimborsate nei mesi successivi.

Si tratta di importi che, in base alla propria posizione individuale, risultano inferiori rispetto a quelli percepiti lo scorso anno: le differenze potranno essere recuperate in sede di dichiarazione dei redditi.

Non sono poche le lamentele da parte dei supplenti organico Covid che, oltre a percepire gli stipendi in ritardo di diversi mesi (in molti casi è così), sono costretti a fare i conti con amare sorprese. Gli stipendi arretrati, infatti, sono stati doppiamente tassati. Chi aspettava ancora i pagamenti dei mesi di ottobre e novembre 2021, invece di trovarsi uno stipendio di circa 1200 euro mensili, si è trovato di fronte ad una retribuzione netta di 980 euro, quasi 250 euro in meno. 

Oltre ai problemi legati alla proroga del contratto, quelli derivanti da uno stipendio pagato in ritardo e, per di più, inferiore alle cifre precedentemente incassate.