L’obbligo vaccinale per docenti e ATA adesso è legge: dopo il Senato, anche l’aula della Camera ha approvato il decreto sul super green pass con 279 sì, 45 no e un astenuto. Viene quindi convertito in legge, con alcune modificazioni, il decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, recante misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali.

Obbligo vaccinale docenti e ATA: sintesi del testo

L’articolo 1 del testo prevede l’estensione dell’obbligo per gli studenti dei corsi di laurea impegnati nello svolgimento di tirocini pratico-valutativi, intesi al conseguimento dell’abilitazione all’esercizio delle professioni sanitarie. La decorrenza è dal 15 febbraio 2022. Si specifica che l’obbligo di vaccinazione riguarda anche, dal 15 dicembre 2021, la somministrazione della dose di richiamo (terza dose).

Articoli 2 e 3

L’articolo 2 estende, a partire dal 15 dicembre 2021, l’obbligo vaccinale previsto dall’art. 1 del provvedimento (sia ciclo primario che terza dose) a:

  • personale scolastico,
  • al personale del comparto della difesa, sicurezza e soccorso pubblico,
  • personale che svolge a qualsiasi titolo la propria attività lavorativa nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie
  • al personale che svolge a qualsiasi titolo la propria attività lavorativa alle dirette dipendenze del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria o del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità
  • a decorrere dal 15 febbraio 2022, il personale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.

L’articolo 2-bis, che è una modifica introdotta al Senato, prevede per tutto il personale della PA (a tempo determinato e indeterminato) il diritto all’assenza dal lavoro per la somministrazione del vaccino contro il Covid. Non ci sarà decurtazione del trattamento economico, incluso quello accessorio.

L’articolo 3 riduce da 12 mesi a 9 mesi la durata di validità del certificato verde Covid. Sia quello generato dal completamento del ciclo primario di vaccinazione e che anche dall’eventuale somministrazione di una dose di richiamo. La decorrenza è dal 15 dicembre 2021.

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