Una notizia dell’ultima ora riguarda le parole di Ciciliano (CTS) riportate da Sky TG 24: “Via il Green pass a fine primavera”. E aggiunge: “Via subito i colori delle Regioni e la quarantena per gli alunni vaccinati“. Tra le misure in esame oggi al CdM ci sono anche queste. Siamo tutti in attesa di cosa deciderà il Governo Draghi.
Cts, sì alle mascherine, stop al Green Pass
Per Fabio Ciciliano, medico ed esponente del Cts, è il momento di cambiare un po’ le cose. Intervistato da il Giornale, osserva che mentre le mascherine all’aperto non è una devastante limitazione della nostra libertà (soprattutto adesso che siamo in inverno), si potrebbe ragionare su un’eliminazione del Green Pass alla fine della primavera.
Ciciliano spiega: “La circolazione virale è ancora molto alta a causa della Omicron e contiamo quotidianamente molti contagi. Siamo in una fase di regressione, è vero, ma le mascherine non sono invasive e personalmente le terrei fino alla fine dello stato di emergenza“. Si dice anche contrario all’apertura delle discoteche, in questo momento.
Il green pass, “è uno strumento di emergenza e diventerà sempre più residuale con l’incremento delle vaccinazioni e la riduzione dell’impatto del virus sul sistema sanitario. Nel frattempo va abolita la scadenza per chi ha fatto il booster. Non ha più senso visto che la quarta dose non è prevista se non, forse, per i fragili”.
Ciciliano e la scuola
Per Ciciliano le scuole devono restare sempre aperte e i vaccinati e gli immunizzati devono restare sempre in presenza. Per i non vaccinati resta garantita la Dad, per cui secondo lui, la misura non è discriminatoria perché garantisce la didattica per tutti.
“Bisogna uniformare le regole dalle elementari alle superiori e chiudere solo dopo tre o quattro contagi ma solo per chi non si è vaccinato”.
