La bozza dell’Atto di indirizzo che il Ministero presenterà oggi 1° febbraio ai sindacati, include delle novità per il Personale ATA e i DSGA. Con il rinnovo del contratto scuola è previsto, nella bozza, una revisione dell’ordinamento del personale Ata e in particolare, la rivisitazione dell’ordinamento professionale dedicherà particolare attenzione alla valorizzazione del personale Dsga.
Revisione dell’ordinamento professionale del personale ATA
Il testo provvisorio dell’atto di indirizzo (bozza), come riportato da Orizzonte Scuola, prevede la revisione dell’ordinamento del personale Ata. Lo scopo è “adeguare tale ordinamento ai nuovi compiti e alle mansioni determinate dagli sviluppi dell’autonomia scolastica e dall’innovazione tecnologica, prevedendo specifiche attività formative per la fruizione degli sviluppi di carriera“.
Altri punti evidenziati nel testo sono che si prevede di impiegare risorse aggiuntive e che il Ccnl potrebbe definire “limiti d’orario giornalieri alla prestazione professionale, anche nell’ambito della flessibilità oraria“.
Dsga: valorizzazione della figura
La revisione che si intende inserire nel nuovo contratto, prevede la valorizzazione del DSGA, “in considerazione delle elevate responsabilità gestionali ed amministrative e dei maggiori livelli di autonomia professionale“.
Inoltre, è possibile che vi sia anche una revisione dei requisiti culturali di accesso previsti dalla tabella B del Ccnl 2006-2008, al fine di non disperdere l’esperienza professionale maturata dagli assistenti amministrativi facenti funzione DSGA.
Sottolineiamo che si tratta solo delle indicazioni contenute nella bozza dell’atto di indirizzo. Potrebbero ancora esserci modifiche.