Regole quarantene, DAD e tamponi: Decreto in arrivo mercoledì 2 febbraio

Date:

Nuove regole sulla quarantena, DAD e tamponi: slitta a domani, mercoledì 2 febbraio, il Consiglio dei Ministri che approverà il Decreto riguardante le modifiche da attuare al sistema della gestione dei casi Covid nelle scuole. Il governo, dunque, si è preso ancora un paio di giorni per decidere in merito a quella che dovrebbe essere una semplificazione delle regole attualmente vigenti, regole che hanno sollevato ondate di polemiche proprio perché eccessivamente contorte e complicate. Vediamo, dunque, le ultime novità in merito.

Nuove regole sulla quarantena, DAD e tamponi: ecco cosa dovrebbe cambiare con il nuovo Decreto

Dovrebbe essere confermata la riduzione da 10 a 5 giorni della didattica a distanza, oltre ad una semplificazione delle procedure riguardanti il rientro in classe con l’eliminazione dell’obbligo del certificato medico. Nella scuola primaria, la DAD non dovrebbe più scattare con due casi positivi in classe ma con tre, come già sta avvenendo, del resto, nelle scuole medie e in quelle superiore.

Come riporta il quotidiano economico ‘Italia Oggi’, l’unico nodo ancora da sciogliere è quello riguardante una possibile distinzione, nella scuola primaria, tra alunni vaccinati e non vaccinati: non sono mancate le polemiche, infatti, in merito ad una regola che creerebbe una discriminazione tra i bambini, un vero e proprio ‘muro divisorio’. Il nodo sarà sciolto definitivamente domani, dopo che i ministri dell’Istruzione e della Salute si saranno confrontati con gli altri ministri. 

Scuola dell’infanzia

Per quanto concerne la scuola dell’infanzia, tutto resterà come adesso. Al primo caso positivo, scatta la quarantena per dieci giorni, considerando che si tratta di alunni non vaccinati e senza obbligo di utilizzo della mascherina.

Scuola primaria

Le novità più importanti, contenute nel nuovo Decreto, riguarderanno, invece, la scuola primaria. La DAD, come detto poc’anzi, scatterebbe dal terzo caso positivo in su, come per medie e superiori. Una delle ipotesi è quella che con due casi positivi, resterebbero in presenza solo gli alunni vaccinati (in autosorveglianza), mentre chi non è vaccinato rimarrebbe a casa. Riduzione della DAD a 5 giorni. I tamponi T0 e T5 potrebbero essere sostituiti da un unico tampone al terzo giorno (T3). Per rientrare in classe basterà un tampone negativo, non sarà più necessario il certificato medico del pediatra.

Il Decreto Sostegni Ter, inoltre, ha previsto che gli alunni possano avere accesso ai test gratuiti rapidi, oltre che nelle Asl, anche nelle farmacie convenzionate.

Scuole medie e superiori

Per gli studenti delle medie e superiori, vaccinati e guariti, la DAD passa da 10 a 5 giorni. Al momento, con un caso positivo scatta l’autosorveglianza: le lezioni proseguono in classe con l’uso della mascherina Ffp2. Con 2 casi nella stessa classe, è prevista la DDI per chi non ha ancora avuto la dose booster e hanno completato il ciclo vaccinale da più di 120 giorni e per coloro che sono guariti da più di 4 mesi. Per tutti gli altri, prosegue l’attività in presenza con autosorveglianza e mascherine Ffp2.

Aggiornamenti dal CdM del 2 febbraio.

Share post:

Newsletter

Ultime Notizie

Potrebbe interessarti
Potrebbe interessarti

Roma, lite tra studentesse in un liceo della Capitale: intervengono i Carabinieri

Un incidente turbolento si è verificato in un istituto...

Concorsi Docenti 2024, prova orale: elenco avvisi USR estrazione lettera [in aggiornamento]

Concorsi Docenti 2024 - Il processo selettivo per i...

Stipendi NoiPA Aprile 2024: qualcosa non torna, cedolini ridotti di circa 100 euro

In Aprile 2024, alcuni dipendenti pubblici potrebbero notare una...