Come ben sappiamo, l’accesso all’università non è sempre facile, soprattutto se si parla di numero chiuso, test d’ingresso e rette; tuttavia, a partire dal prossimo anno sono in arrivo delle borse di studio più alte. Ecco tutte le ultime novità a riguardo per l’anno accademico 2022-2023.
Spese universitarie per test d’ingresso e rette
Accedere e frequentare l’università non è certo un gioco da ragazzi. Molto spesso il primo ostacolo che si incontra lungo la strada riguarda proprio il test d’ingresso da superare per le facoltà a numero chiuso.
Successivamente, si riscontrano ulteriori problemi: tra il contributo per la prova d’accesso, la retta e l’acquisto dei libri, l’università può certamente avere delle notevoli conseguenze economiche sugli studenti e le loro famiglie. Ad ogni modo, in certi casi è possibile usufruire di sostegni, agevolazioni e borse di studio.
A tal proposito, a partire dal prossimo anno accademico, sono in arrivo delle buone notizie. Ecco quali sono le ultime novità a riguardo.
Borse di studio 2022-2023
Come abbiamo anticipato, sul fronte delle borse di studio sono in arrivo a partire dall’anno accademico 2022-2023 delle buone notizie. Stando infatti a quanto recentemente comunicato dal Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa a partire dal prossimo settembre saranno incrementati gli importi minimi delle borse di studio.
Gli aumenti riguarderanno principalmente gli studenti fuori sede (+ 900 euro), arrivando così a 6.157,74 euro, mentre per gli studenti pendolari ci sarà un incremento di 700 euro fino a raggiungere, quindi, i 3.598,51 euro. Infine, per gli studenti in sede si riscontrerà una crescita di 500 euro, per un importo complessivo di 2.481,75 euro.
Si ricorda, inoltre, che dal prossimo anno accademico cambieranno anche i requisiti per ottenere le borse di studio. In particolare, verranno alzati i limiti massimi dell’ISEE. Ciò significa, pertanto, che non solo cresceranno gli importi, ma anche il numero dei sostegni erogati.