Anno dopo anno il dibattito sulle lingue antiche rimane ancora aperto: a che cosa serve al giorno d’oggi studiare greco e latino a scuola? Pro e contro: scopriamo subito perché si tratta di un’attività didattica fondamentale dal punto di vista formativo. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Pro e contro
Lo studio del greco e del latino all’interno del contesto scolastico è ormai da diversi anni al centro di un acceso dibattito tra chi si reputa a favore e chi contro. Quante volte, infatti, avrete sentito dire che le lingue antiche “non servono più a niente”? O, al contrario, che aiutano a sviluppare la logica?
Ad ogni modo, al di là di qualunque scuola di pensiero, esistono sicuramente degli evidenti vantaggi che derivano dallo studio di tali materie. Anche se bisogna ammettere che al giorno d’oggi, per quanto rimangano pur sempre fra i capisaldi della nostra cultura, le lingue antiche tendono ad occupare un ruolo secondario rispetto alle lingue moderne o alle materie scientifiche.
Ma al di là di queste semplici considerazioni, perché è ancora importante studiare greco e latino a scuola? Cerchiamo di fare subito un po’ di chiarezza.
Perché studiare greco e latino a scuola
Come abbiamo anticipato, esistono delle valide argomentazioni sia a favore che contro lo studio delle lingue antiche all’interno del contesto scolastico attuale.
Tuttavia, non bisogna dimenticare che tanto il greco quanto il latino risultano essere discipline didattiche più che mai attuali in quanto:
- aiutano a ripercorrere la storia della nostra civiltà, con particolare riferimento al pensiero filosofico, politico ed estetico;
- rappresentano un vero e proprio patrimonio storico culturale;
- hanno avuto una forte influenza sulle materie scientifiche;
- hanno contaminato linguisticamente tutti i vari campi del sapere.
Ad un primo sguardo potrebbe, quindi, sembrare sufficiente il solo studio della cultura greca e latina. In realtà, essendo la lingua uno dei principali veicoli di conoscenza, risulta quanto mai importante studiare tali materie anche da questo punto di vista.
Ecco perché, al di là di qualsiasi cliché, studiare il greco e il latino significa conoscere fino in fondo il patrimonio culturale della nostra civiltà.
