Stabilizzazione precari, il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, ha tenuto un’audizione dinanzi ai senatori della VI commissione di Palazzo Madama in merito agli emendamenti presentati dal sindacato al disegno di legge 2505, denominato ‘decreto Sostegni Ter‘. Tra i numerosi emendamenti disposti dal sindacato, c’è anche quello relativo all’assunzione da prima ma anche da seconda fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.
Precariato docenti, Anief spinge per assunzioni da prima ma anche da seconda fascia GPS
Nel corso dell’audizione, Marcello Pacifico ha ribadito come sia quanto mai urgente e necessario vincere finalmente la cosiddetta ‘supplentite‘ attraverso dei provvedimenti concreti, in grado di dare delle risposte alle necessità impellenti della scuola. Tra queste necessità , c’è naturalmente la questione della stabilizzazione dei docenti precari, stabilizzazione che si piò ottenere solamente attraverso delle soluzioni concrete al problema del reclutamento.
Pacifico ha rammentato come il governo, lo scorso anno, sia già intervenuto attraverso le immissioni in ruolo straordinarie dalla prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, disposte dal decreto Sostegni Bis. Â
Anief ritiene che occorra ‘agire in maniera ordinaria andando ad assumere i precari dalle graduatorie per le supplenze quindi dalla prima fascia ma anche dalla seconda fascia: per gli insegnanti che sono in seconda fascia senza abilitazione – ha precisato Pacifico – ovviamente si deve anche prevedere di formarli per l’abilitazione e per poter esercitare la professione durante l’anno di prova. Questo per noi è fondamentale e per questo abbiamo presentato un emendamento’.
Doppio canale di reclutamento
Marcello Pacifico, inoltre, ha sottolineato l’esigenza di un cambiamento radicale del sistema di reclutamento attualmente vigente nel nostro Paese, ribadendo la necessità di introdurre quel ‘doppio canale di reclutamento che da anni fa funzionare le immissioni in ruolo degli insegnanti delle nostre scuole’.
Si rende, dunque, necessario assumere, da una parte, dalle graduatorie di merito dei concorsi (per il cinquanta per cento dei posti disponibili), dall’altra, ‘attingendo a quei precari che da anni insegnano nelle nostre scuole da quelle stesse graduatoria che il legislatore ha individuato due anni fa con la Legge 159 del 2019, si chiamano graduatorie per le supplenze ed è da quelle che si individuano la maggior parte delle 200.000 supplenze’.
Stabilizzare i precari storici
L’obiettivo è quello di coprire la maggior parte di posti vacanti e disponibili. Giova ricordare che molti docenti che possiedono almeno 3 anni di servizio sono tuttora inseriti in seconda fascia GPS, vista l’impossibilità di abilitarsi: si tratta di paletti, quelli riguardanti l’utilizzo delle GPS, che contrastano palesemente con l’attuazione del reclamo collettivo accolto dal Comitato europeo dei diritti sociali N. 146/2017 e con gli esiti della procedura d’infrazione 4231/2014 sulla reiterazione dei contratti a tempo determinato.
Se il governo darà nuovamente il via libera alle assunzioni straordinarie da GPS, non dovrà , però, ripetersi quanto avvenuto la scorsa estate quando le aspettative dei precari vennero profondamente deluse, con le limitazioni allo scorrimento della sola prima fascia e con meno di 12mila assunzioni su oltre 150mila cattedre disponibili.Â