Organico Covid
Organico Covid

La proroga dell’organico Covid, docente e ATA fino a giugno, è ancora un’incognita. Nonostante fosse data quasi per scontata, in realtà non lo è affatto. Le indicazioni contenute nel decreto dipartimentale 1 del 12 gennaio 2022 del ministero dell’Istruzione, prevedono: “L’Amministrazione si riserva di effettuare un’apposita ricognizione delle risorse disponibili nel mese di Febbraio e di fornire ulteriori indicazioni in merito alla eventuale prosecuzione degli incarichi sino al termine delle lezioni“. Cosa aspettarsi?

Proroga organico Covid docenti e ATA: l’incognita delle risorse

La proroga del personale docente e ATA Covid è, quindi, appesa ad un filo. Come scritto nel decreto “l’Amministrazione si riserva di effettuare un’apposita ricognizione delle risorse disponibili nel mese di Febbraio“. Per cui la domanda è: le risorse saranno trovate? E soprattutto, saranno cercate? Perché ad oggi 22 febbraio, non si sa ancora nulla in merito ai tentativi per trovare le risorse.

Sappiamo che nel Milleproroghe, che poteva sembrare lo strumento più adatto per una proroga dei contratti Covid, non è stato previsto nulla. Adesso la partita si gioca con il Decreto Sostegni Ter, dove sono già stati presentati alcuni emendamenti che richiedono la proroga di questi contratti.

Ma il problema resta lo stesso: il reperimento delle risorse. Per la proroga fino al 31 marzo, sono stati stanziati 400 milioni di euro. Quanti altri ne occorreranno per la proroga fino a giugno?

Tutti a favore della proroga

Nella lettera inviata al Ministero dell’Istruzione (con oggetto: monitoraggio contratti Covid. Richiesta di incontro urgente), il sindacato guidato da Maddalena Gissi sottolinea ‘la necessità di assicurare la continuità nella copertura di posti legati alla gestione dell’emergenza Covid 19‘, un aspetto più volte richiamato, ‘nella previsione che il fabbisogno cui si sta facendo fronte con contratti a tempo determinato permanga anche oltre la scadenza del 31 marzo p.v’.

Anche altri sindacati, come Anief, si sono espressi più volte sull’importanza del personale Covid nelle scuole, in questo particolare periodo. Persino il sottosegretario all’Istruzione Floridia ha garantito il suo sostegno in proposito, ma ha chiaramente detto: “Il tema resta quello delle risorse“.

Quindi, la partita si gioca tutta sui fondi: il Governo riterrà opportuno trovarli?