Lo stato d’emergenza si è concluso il 31 marzo 2022. Il green pass però continuerà a permanere andando via via a scemare sulla base delle date stilate nella road map indicata dal governo. E precise scadenze sono previste anche per l’Universitá, sebbene in maniera diversa per studenti e docenti. Il tutto nell’ottica di “un processo di graduale rientro all’ordinarietà”. Vediamo di seguito quali date tenere presente.
Obbligo vaccinale per il personale docente
Per quanto riguarda il personale docente universitario, come per quello della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado, permane l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno 2022.
Al riguardo il Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, con una nota ha specificato che, “dal 1° aprile al 15 giugno, relativamente alla mancata osservanza dell’obbligo vaccinale permane il solo regime sanzionatorio di competenza del Ministero della salute per il tramite dell’Agenzia delle Entrate, non essendo più vigenti le disposizioni di cui all’articolo 4-ter del D.L. n. 44/2021, che imponevano ai responsabili delle istituzioni, in caso di accertato inadempimento all’obbligo vaccinale, la sospensione del personale interessato dall’attività lavorativa e dal relativo trattamento retributivo”.
Quindi niente sospensione per il personale non vaccinato ma sanzione pecuniaria di 100 euro.
Università, green pass base per gli studenti fino al 30 aprile
Le attività didattiche proseguiranno dando la priorità allo svolgimento in presenza, “fermo restando il riferito grado di autonomia e flessibilità organizzativa in relazione al contesto epidemiologico di riferimento”.
Gli studenti universitari e chiunque acceda alle strutture degli atenei dovrà continuare ad esibire il green pass base fino al 30 aprile 2022, continuando a rispettare le misure di precauzione usate finora: obbligo di mascherine, divieto di accedere o permanere nei locali universitari ai soggetti con sintomatologia respiratoria o temperatura corporea superiore a 37,5° e raccomandazione del rispetto della distanza di sicurezza tra persone di almeno 1 metro.