Scuola, il sindacato Anief ha pubblicato i numeri riguardanti i contratti relativi al personale docente e ATA (di ruolo e precario) che sono stati sottoscritti nel corrente anno scolastico 2021/22, secondo i dati censiti al 31 dicembre scorso dal Ministero dell’Istruzione.
Personale docente e ATA, di ruolo e precario: Anief pubblica i numeri dell’anno scolastico 2021/22
I contratti relativi al personale docente e ATA che sono stati sottoscritti sono, complessivamente, 1.180.351. I dati mettono in evidenza un aspetto rilevante, ovvero un contratto su quattro era a tempo determinato. Anief ha sottolineato come a Milano, Torino e Modena il numero del personale precario è doppio rispetto a città del Sud come Palermo, Bari e Napoli. I contratti a tempo determinato sono stati ben 264.071, numeri da record.
Il presidente nazionale di Anief, Marcello Pacifico, ha sottolineato gli insuccessi di due concorsi ordinari, tre concorsi riservati e una procedura straordinaria di assunzioni, concorsi che si sono effettuati dal 2015 ad oggi.Â
‘Le cattedre per il ruolo sono rimaste sempre per la metà vacanti (55.952 l’ultima tornata) e comunque non sempre tutte disponibili, specialmente su posti di sostegno dove il 40% è su posti in deroga. La soluzione proposta da Anief è semplice – ha spiegato Pacifico – ed è quella di estendere alle GPS l’attuale sistema del doppio canale di reclutamento utilizzato per le GAE, con l’assunzione dei precari attraverso le graduatorie per titoli, per il 50% dei posti disponibili.
Chi è assunto senza abilitazione avrebbe la conferma del ruolo soltanto dopo la frequenza positiva di un anno di corso di specializzazione universitario da svolgere durante l’anno di prova. Questa proposta trova tutti gli altri sindacati sostanzialmente favorevoli, manca soltanto l’ok del ministro Bianchi e della maggioranza del governo. Martedì – ha sottolineato Pacifico – potrebbe essere finalmente la volta buona‘.
Tra le altre richieste formulate da Anief, c’è l’assunzione per il 50% dei posti disponibili da graduatorie per titoli anche per i docenti di religione cattolica oltre alla stabilizzazione anche del personale ATA e dei facenti funzione DSGA e all’attivazione immediata in organico dei 20 mila posti previsti dal contratto in profili professionali di coordinamento.Â
Anief sottolinea come sia necessario confermare in ruolo i tanti docenti assunti con riserva a seguito di provvedimenti giurisdizionali che hanno superato l’anno di prova. C’è poi un’altra importante questione, quella legata ai 40 mila contratti Covid in scadenza il cui finanziamento fino a giugno è stato coperto con i fondi del decreto Ucraina ma di cui non si ha certezza per il prossimo anno scolastico.