Formazione continua incentivata: come funzionerà e si legherà agli stipendi

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Fa ancora discutere quanto previsto nella bozza del decreto sulla riforma del reclutamento Bianchi, sulla formazione continua incentivata, legata agli aumenti di stipendio. La UIL scuola ha preparato una scheda in cui riassume le novità e commenta le proposte. Cosa è previsto per la formazione legata agli scatti stipendiali?

Formazione continua incentivata: come funziona?

La bozza di Decreto prevede che a decorrere dall’anno scolastico 2023/2024, venga introdotto un sistema di formazione e aggiornamento permanente degli insegnanti articolato in percorsi di durata almeno quadriennale. L’accesso sarà su base volontaria.

Sono previste verifiche intermedie, almeno annuali, svolte sulla base di una relazione presentata dal docente sull’insieme delle attività realizzate nel corso del periodo oggetto di valutazione. Il passaggio al percorso successivo avviene in seguito al superamento di una verifica finale nella quale il docente dà dimostrazione di avere raggiunto la necessaria idoneità. Le verifiche intermedie e quella finale sono effettuate dal comitato per la valutazione e, in particolare, nella verifica finale il comitato viene integrato da un dirigente tecnico o da un dirigente scolastico di un altro istituto scolastico.

Sono parte integrante dei percorsi di formazione anche attività di progettazione, mentoring, coaching e di sperimentazione di nuove modalità didattiche che il docente settimanalmente svolge ore aggiuntive
rispetto a quelle di didattica in aula previste a normativa vigente. La partecipazione alle attività formative non dà diritto all’esonero dal servizio, fatta eccezione per il numero di ore corrispondenti a quelle della formazione obbligatoria.

Lo svolgimento delle attività previste, ove siano funzionali all’erogazione del servizio scolastico, può essere retribuito a valere sul fondo per il miglioramento dell’offerta formativa, prevedendo compensi in misura forfetaria.

La partecipazione alle attività è valutabile ai fini della formulazione della graduatoria interna di istituto, dei trasferimenti a domanda e d’ufficio, nonché della mobilità professionale.

NOTA BENE: si tratta di bozza, per cui suscettibile di modifiche.

La progressione stipendiale

Al fine di incentivarne l’accesso è previsto un meccanismo di progressione salariale accelerata per gli insegnanti di ogni ordine e grado del sistema scolastico. Al superamento di ogni percorso di formazione si consegue in maniera anticipata la progressione salariale prevista dalla contrattazione nazionale.

La progressione salariale prevista dalla contrattazione nazionale, legata esclusivamente all’anzianità di servizio, rimane integralmente vigente e resta altresì ferma la progressione salariale di anzianità per coloro che non prendano parte ai percorsi o che per qualsiasi ragione smettano di svolgerli.

La tabella allegata al decreto illustra come avvengono gli scatti anticipati e quali sono i vincoli imposti.

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