Green Pass
Green Pass

A partire dal 1° aprile tutto il personale docente no vax sospeso è potuto rientrare a scuola, seppur senza poter svolgere alcuna attività didattica, non potendo entrare in contatto con gli alunni. Il demansionamento a cui sono stati sottoposti questi insegnanti ha dato il via, come prevedibile, ad una pioggia di ricorsi, che si sommano a quelli già presentati i mesi scorsi contro i provvedimenti di sospensione e contro l’assenza di previsione di un assegno alimentare.

Quanto al green pass, tuttora per i docenti non vaccinati permane ancora l’obbligo di esibizione della certificazione verde da esito negativo da tampone. Cosa cambierà invece da maggio?

Resta l’obbligo vaccinale ma non sarà più richiesto il green pass base

L’obbligo vaccinale per tutto il personale scolastico resta confermato fino al 15 giugno 2022, nonostante stia crescendo il malcontento all’interno delle forze politiche. Sempre più esponenti all’interno della stessa maggioranza parlamentare hanno infatti più volte espresso scetticismo nei confronti del mantenimento dell’obbligo.

Dal 1° maggio 2022, invece, i docenti no vax continueranno a svolgere attività alternative rispetto a quelle strettamente didattiche ma non dovranno più mostrare il green pass base per entrare a scuola.

Infatti l’art. 8 del Decreto Riaperture ( Decreto Legge n. 24 del 24 marzo 2022) recita:

Fermi restando gli obblighi vaccinali e i relativi regimi sanzionatori di cui all’articolo 4-sexies, i soggetti di cui agli articoli 4-ter.1, 4-ter.2, comma 3, ultimo periodo, e 4-quater, fino al 30 aprile 2022, per l’accesso ai luoghi di lavoro, devono possedere e, su richiesta, esibire una delle certificazioni verdi COVID-19 da vaccinazione, guarigione o test, cosiddetto green pass base “.