Ministero dell'Istruzione
Ministero dell'Istruzione

Concorso ordinario scuola secondaria, si accentuano le polemiche riguardanti gli errori riscontrati nelle prove scritte della procedura concorsuale ordinaria che si stanno ultimando in questi giorni. Il TAR del Lazio, per la prima volta, ha confermato la presenza di una domanda errata nella prova scritta predisposta per i docenti della classe di concorso A022.

Concorso ordinario scuola secondaria, Ordinanza TAR Lazio conferma errore e annulla domanda nella prova scritta della c.d.c. A022

Lo Studio Legale Leone-Fell (Francesco Leone e Simona Fell, insieme a Tiziana De Pasquale, responsabile del Dipartimento di Diritto Scolastico) ha difeso alcuni ricorrenti che si sono rivolti ai legali per procedere con il ricorso e chiedere l’ammissione alla prova orale. I giudici del TAR hanno ritenuto opportuno l’annullamento della domanda sulla poesia di Francesco Petrarca ‘Chiare, fresche e dolci acque’.

La domanda annullata dai giudici del Tar

Questa è la domanda che il TAR Lazio ha annullato:

Da’ be’ rami scendea
(dolce ne la memoria)
una pioggia di fior’ sovra ’l suo grembo;
et ella si sedea
humile in tanta gloria,
coverta già de l’amoroso nembo.
Qual fior cadea sul lembo,
qual su le treccie bionde,
ch’oro forbito et perle
eran quel dí a vederle;
qual si posava in terra, et qual su l’onde;
qual con un vago errore
girando parea dir: Qui regna Amore.

Nella citazione della IV stanza della canzone di Francesco Petrarca Chiare, fresche e dolci acque, quale verso costituisce l’inizio della sirma?

a) Qual fior cadea sul lembo
b) qual su le treccie bionde
c) Da’ be’ rami scendea
d) qual con un vago errore

La ricorrente aveva risposto a) mentre per il Ministero dell’Istruzione la risposta corretta era la b). A sostegno della correttezza della risposta data dalla docente, così come da centinaia di altri candidati, anche alcuni professori universitari, come Massimo Arcangeli, ordinario di Linguistica italiana presso la facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Cagliari e presidente della commissione 30 del concorso dirigenti scolastici del 2017 che ha affermato che:

“Il primo verso della sirma della quarta strofa Chiare, fresche et dolci acque, può dunque essere a buon diritto sia il settimo («Qual fior cadea sul lembo») sia l’ottavo («qual su le treccie bionde»). Chi ha risposto a) ha perciò risposto giusto, esattamente come chi ha risposto b)”.

Alla stessa conclusione è giunto poi, anche Federico Sanguineti, ordinario dell’Università di Salerno, il quale, ha concordato con i ricorrenti affermando, a una di loro, di essere “mille volte d’accordo con lei, al punto che al quesito avrei dato esattamente la sua stessa risposta, perfettamente identica, ripeto, alla Sua”.

Anche i giudici del TAR del Lazio hanno più volte sostenuto che ‘se vi è ambiguità e incertezza in tal senso, come nel caso di specie, non può che considerarsi corretta anche la risposta fornita dal candidato che sia conforme all’impostazione della domanda’.

Concorsi, oltre a questo, si attendono nuovi esiti per altri quesiti contestati

Lo Studio Leone Fell & C. ha commentato l’Ordinanza emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio: ‘Non è la prima volta che riscontriamo errori in una prova scritta, solo nell’ultimo mese abbiamo ottenuto decine di esiti favorevoli proprio per domande errate. Il problema di fondo è anche un altro. Qua si parla di docenti, del futuro della scuola italiana! Non avere una classe docente adeguatamente selezionata porterà sicuramente al collasso del sistema scolastico nazionale.

Eliminandone solo due ci ha costretto a ricorrere all’ausilio dei giudici che, ovviamente, non hanno potuto non constatare l’erroneità dei quiz. E nei prossimi giorni attendiamo gli esiti per altri quesiti contestati. Siamo felici di aver ripristinato un torto e permesso a docenti senza dubbio meritevoli di poter proseguire il concorso e ottenere la tanto attesa abilitazione. Nella scuola di oggi serve maggiore stabilità e una classe docente all’altezza del ruolo che è chiamata a svolgere. Noi lavoriamo in tal senso, ci auguriamo che inizi a farlo anche il Ministero”.

Lo Studio Legale Leone Fell & C. ha sottolineato come il problema si debba porre anche in considerazione dell’inserimento dei docenti in GPS. Entro il prossimo 20 luglio, infatti, gli insegnanti che si abiliteranno tramite concorso potranno presentare domanda di inserimento in prima fascia. In caso contrario, resteranno tagliati fuori anche dalle graduatorie per le supplenze.