Bisogna pagare 128 euro per partecipare al concorso

Stiamo parlando del concorso straordinario bis della scuola secondaria, il cui bando prevede che la data di scadenza, entro cui presentare la domanda di partecipazione, sia il 16 giugno 2022. Ciò che fa discutere è il contributo fisso che i partecipanti dovranno pagare: ben 128 euro!

Solitamente la quota da versare si aggira intorno ai 10/15 euro, invece stavolta è stato previsto che non ci saranno oneri aggiuntivi per l’amministrazione in questa procedura, chiedendo il versamento di una cifra molto più alta. Il motivo? Tutte le spese dovranno essere a carico dei partecipanti, in un’ottica volta al risparmio, ma non per i precari.

Come è stato calcolato il contributo?

La spiegazione è stata fornita da Manuela Pascarella, componente della segreteria nazionale della Flc Cgil, in un’intervista rilasciata al portale Orizzonte Scuola: “Il Ministero ha fatto una stima dei costi e di quanti sarebbero le persone che hanno il requisito per partecipare al concorso e ci aggiriamo intorno alle 50-60 mila unità. Dunque al Ministero hanno suddiviso i costi del concorso su un numero x presunto di partecipanti. E il risultato è di 128 euro a persona“.

Ha poi aggiunto: “Ovviamente bisogna capire quanti poi in effetti faranno domanda“, dato che “i partecipanti si pagano tutto. Prevale dunque l’idea del risparmio scaricato sulla pelle dei precari“.

La tassa di partecipazione al concorso non sarà rateizzata

La sigla sindacale Gilda Insegnanti, data la cifra piuttosto onerosa, aveva avanzato la richiesta di suddividere il contributo in due tranches, proponendo di far pagare la seconda rata solo ai candidati che sarebbero riusciti a collocarsi in graduatoria. La proposta non è stata però accolta. I partecipanti saranno quindi tenuti a versare l’intera tassa in un’unica soluzione.