Docenti assunti da prima fascia GPS, il Ministero dell’Istruzione ha incontrato le organizzazioni sindacali in merito alla bozza di Decreto ministeriale che regolamenta gli accorpamenti interregionali delle commissioni per la prova che dovranno sostenere i docenti assunti da prima fascia GPS, secondo quanto indicato dal comma 4 dell’articolo 59 del Decreto Legge N. 73/2021.
Docenti assunti da prima fascia GPS, sindacati chiedono al Ministero di rivedere la prova disciplinare
Come sottolineato da una nota pubblicata da Flc-Cgil, la proposta contenuta del Decreto del Ministero dell’Istruzione crea forti problemi di spostamento ai docenti coinvolti.
Oltre a chiedere al Ministero dell’Istruzione di rivedere gli accorpamenti proposti, evitando spostamenti così gravosi, anche per chi abita nelle isole (Sicilia e Sardegna), Flc-Cgil ha anche proposto di far sostenere i colloqui online.
Il DL 36/2022, recentemente varato dal governo, ha previsto espressamente all’articolo 3 la suddetta possibilità per i concorsi pubblici: questa modalità, oltre tutto, è stata già sperimentata anche dal Ministero dell’istruzione in altre procedure selettive.
Il sindacato di Francesco Sinopoli si chiede dunque perché mai non si dovrebbe risolvere la questione in una maniera molto più economica e funzionale anziché costringere le persone a muoversi a luglio con disagi logistici ed economici. Il Ministero dell’Istruzione, come riferisce Flc-Cgil, ha fatto sapere di voler tenere in considerazione tale proposta, riservandosi di dare una risposta, nei prossimi giorni, in merito alle scelte che saranno adottate.
‘L’esito del confronto – ha sottolineato Flc-Cgil – è la dimostrazione di come sia sempre utile e costruttivo il confronto con le parti sociali, che conoscendo al scuola, possono contribuire in maniera fattiva all’individuazione di soluzioni utili alla gestione delle procedure di reclutamento’.
Il sindacato sottolinea, inoltre, come si sia provveduto a sollecitare il Ministero nel dare indicazioni riguardanti la prova che, in realtà, si sarebbe voluta eliminare.
‘Poiché il legislatore non si è mosso in tale direzione – conclude così la nota informativa diffusa da Flc-Cgil – occorre comunque rassicurare il personale coinvolto e muoversi della direzione di colloqui che ripercorrano il percorso dell’anno di prova e formazione, come previsto dal DM 242/2021‘.