Docenti neoassunti da prima fascia GPS, il Ministero dell’Istruzione ha provveduto a pubblicare il Decreto N. 147 avente come oggetto ‘Aggregazione interregionale delle procedure di cui al decreto ministeriale 30 luglio 2021, n. 242, recante “Procedura straordinaria in attuazione dell’articolo 59, commi da 4 a 9, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73”’.
Docenti neoassunti da prima fascia GPS, Decreto Ministero Istruzione N. 147 su aggregazione interregionale prova disciplinare
I docenti neoassunti la scorsa estate dalla prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze si accingono a completare il loro anno di prova e formazione: prima di poter ottenere finalmente il ruolo e l’assunzione a tempo indeterminato, sarà necessario sostenere il colloquio dell’anno di prova e successivamente il colloquio di idoneità. I docenti interessati dalla procedura sono poco più di 12mila, in gran parte su cattedre di sostegno.
L’Allegato A del Decreto del Ministero dell’Istruzione indica le aggregazioni regionali per ciascuna classe di concorso. Come si legge nell’articolo 2, in caso di aggregazione interregionale delle procedure, a domanda del candidato partecipante a procedura di regione aggregata a quella in cui si svolge la prova orale, la stessa può essere svolta in videoconferenza presso sedi o articolazioni territoriali dell’Ufficio scolastico regionale nel cui territorio è stato svolto l’incarico a tempo determinato, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l’identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali’.
Per quanto riguarda lo svolgimento della prova disciplinare, ovvero il colloquio di idoneità, si può fare riferimento a quanto contenuto nel Decreto ministeriale N. 242 del 30 luglio 2021.
All’articolo 4 del medesimo, si legge quanto segue:
‘La prova disciplinare consiste in un colloquio di idoneità volto a verificare, in relazione ai programmi di cui, rispettivamente, all’allegato A al decreto ministeriale 9 aprile 2019, n. 327 per la scuola dell’infanzia e primaria e all’Allegato A al decreto ministeriale 20 aprile 2020, n. 201 per la scuola secondaria di primo e secondo grado:
- a) per l’insegnamento su posto comune nelle scuole di ogni grado, il possesso e corretto esercizio, in relazione all’esperienza maturata dal docente e validata dal positivo superamento dell’anno di formazione iniziale e prova, delle competenze culturali e disciplinari, relative ai nuclei fondanti delle discipline di insegnamento sottese ai traguardi di competenza e agli obiettivi di apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti;
- b) per l’insegnamento sui posti di sostegno nelle scuole di ogni grado, il possesso e corretto esercizio, in relazione all’esperienza maturata dal docente e validata dal positivo superamento dell’anno di formazione inziale e prova, delle conoscenze e competenze finalizzate a una progettazione educativa individualizzata che, nel rispetto dei ritmi e degli stili di apprendimento e delle esigenze di ciascun alunno, individua, in stretta collaborazione con gli altri membri del consiglio di classe, interventi equilibrati fra apprendimento e socializzazione e la piena valorizzazione delle capacità e delle potenzialità possedute dal soggetto in formazione.
Sulla base degli elenchi degli ammessi alla prova disciplinare a seguito del positivo superamento dell’anno di formazione e prova gli USR redigono il calendario dei colloqui, distinti per grado di scuola e tipologia di posto. Lo svolgimento delle prove si conclude entro il mese di luglio 2022. L’elenco delle sedi e l’orario di svolgimento della prova è comunicato dagli Uffici scolastici regionali dove i candidati hanno prestato servizio almeno dieci giorni prima della data di svolgimento tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. Nello stesso avviso sono riportate le indicazioni relative allo svolgimento della prova.
Il colloquio si conclude con un giudizio di idoneità o di non idoneità secondo i quadri di riferimento predisposti dalla commissione nazionale di cui all’articolo 7 del presente decreto. La mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, senza giustificato motivo, comporta l’esclusione dalla procedura finalizzata all’immissione in ruolo. Decade altresì dalla procedura, a norma dell’articolo 6, comma 4, del presente decreto, il candidato che non superi positivamente la prova disciplinare’.
DECRETO E ALLEGATO A