Secondo quanto emerso dalla classifica Qs World University Ranking 2023, tra le prime 300 università più accreditate dal punto di vista della ricerca il 40% sarebbe composto da atenei italiani. A spiccare soprattutto in questo scenario il settore scientifico con il Politecnico di Milano al 139° posto della classifica complessiva.
Gli indicatori da considerare
Per stilare la Qs World University Ranking 2023, si è tenuto conto di una serie di indicatori, quali:
- Academic Reputation (40%);
- Employer Reputation (10%);
- Faculty Student Ratio (20%);
- Citations per Faculty (20%);
- International Faculty Ratio (5%);
- International Students Ratio (5%);
Inoltre, analizzando meglio la classifica in riferimento alle università italiane si evincono una serie di considerazioni generali tra cui il calo complessivo nelle posizioni, un’elevata collaborazione internazionale nel settore della ricerca, soprattutto durante la pandemia, ed una diffusa difficoltà nel competere a livello internazionale nel rapporto docenti/studenti delle classi universitarie.
Le migliori università italiane secondo la Qs World University Ranking 2023
Come abbiamo anticipato, a spiccare nella classifica c’è innanzitutto il Politecnico di Milano che sale di tre posizioni, piazzandosi così al 139° posto assoluto ed all’80° per l’alta considerazione tra i datori di lavoro. A seguire nell’elenco delle migliori università italiane troviamo:
- il Politecnico di Torino, al 196° posto, è considerata la seconda università italiana più apprezzata dai datori di lavoro;
- l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, la seconda università italiana nella classifica mondiale;
- l’Università Vita-Salute San Raffaele che si colloca al 436° posto assoluto ed al 30° posto nel mondo per il rapporto Docenti per Studenti;
- il Politecnico di Bari che risulta essere la migliore università in Italia per il numero di citazioni per ricercatore;
- l’Università di Milano-Bicocca che si classifica tra i primi 250 atenei al mondo per la qualità della ricerca prodotta.