utilizzazioni e assegnazioni provvisorie
utilizzazioni e assegnazioni provvisorie

Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni: per il prossimo anno scolastico 2022/23 il Ministero dell’istruzione ha dato il via alla mobilità annuale per tutto il personale scolastico, docente, ATA, educativo. In riferimento ad ogni profilo professionale svolto, l’Amministrazione, con la nota n. 23439 del 17 giugno, ha indicato la finestra temporale entro cui poter presentare istanza e le modalità di invio. Il sindacato UIL Scuola ha riassunto il sistema della procedura in una scheda in cui analizza ogni aspetto della stessa.

Zero vincoli per il personale scolastico

Come sappiamo, il nodo dei vincoli si è sciolto grazie alle pressioni dei sindacati che hanno spinto affinché si giungesse al prolungamento del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo 2019/2022, estendendolo di fatto all’anno scolastico 2022/23: accettando l’ultrattività del CCNI, decadono di conseguenza i vincoli precedentemente stabiliti dalla legge che hanno generato tanta apprensione tra il personale scolastico.

Al momento, pertanto, si seguiranno le regole del contratto sulle assegnazioni provvisorie e utilizzazioni firmato l’8 luglio 2020, che continua ad avere infatti piena validità: tutti i docenti, compresi gli assunti in ruolo nel 2020/21 e nel 2021/22, gli ex LSU a tempo pieno e i DSGA neo immessi in ruolo potranno presentare istanza.

Gli esclusi dalle assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2022/23

Gli unici a non poter inoltrare domanda di assegnazione provvisoria e utilizzazione sono al momento i docenti assunti dalla I fascia delle GPS (c.d. “art. 59” – posto comune e sostegno) che hanno ricevuto assunzione il 1 settembre 2021 con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo e che stanno per concludere l’anno di formazione e prova (precisamente entro il 31 luglio 2022).

In un comunicato stampa, il sindacato della UIL ha commentato questa non possibilità per i suddetti docenti: “Tale esclusione la riteniamo inaccettabile ed è per questo motivo che stiamo verificando con l’ufficio legale se ci sono i presupposti per una azione di tutela per tutti coloro che si sentono ingiustamente esclusi”.

LA SCHEDA DELLA UIL SCUOLA