concorso ordinario
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Concorso ordinario scuola secondaria, dopo le segnalazioni pervenute nelle ultime settimane e le Note emesse dal Ministero dell’Istruzione con l’ammissione degli errori e il conseguente ricalcolo dei punteggi, questa volta sono i docenti della classe di concorso AA25 (lingua francese per la secondaria di primo grado), che ha sostenuto in data 5 aprile (turno unico) la prova scritta del concorso, ad esprimere le proprie lamentele.

Concorso ordinario scuola secondaria, docenti candidati per la cdc AA25 inviano richiesta urgente

I docenti candidati al concorso della classe di concorso AA25 hanno sottolineato come si possa faticare a crede che un concorso così strutturato e formulato, prettamente su basi nozionistiche e mnemoniche, possa effettivamente centrare l’obiettivo, quando il processo di apprendimento/insegnamento dovrebbe basarsi esso stesso non su nozioni, bensì su ben altre competenze.

Si ritiene, infatti, che sia alquanto paradossale il voler reclutare i docenti basandosi su apprendimenti prettamente mnemonici (con domande ambigue e/o talvolta errate) e poi chiedere agli stessi di insegnare tutt’altre competenze.

Si fa davvero fatica a credere che, per essere dei buoni insegnanti così come per diventare dei bravi discenti, occorra sapere nel dettaglio contenuti nozionistici quali ad esempio: date specifiche di eventi poco rilevanti, oppure il contenuto in dettaglio e le sfumature di certe leggi francesi, e di testi giuridici. In classe, di fronte ai ragazzi ai quali insegnano questi docenti, prima di ogni altra cosa viene insegnata la dignità, il rispetto e l’educazione al rispetto.

Quando si parla di rispetto, ci si riferisce ad una scuola che si vuole difendere, in virtù del fatto che rappresenti il mestiere più bello del mondo. Occorre avere rispetto per la crescita educativa dei ragazzi che saranno il nostro futuro. 
Per tali ragioni, i docenti si sarebbero aspettati altrettanto rispetto e professionalità da parte di chi sta valutando il concorso e, di conseguenza, un’adeguata, se non superiore, preparazione in merito agli argomenti oggetto d’esame.

In secondo luogo, nondimeno importante, ci si aspettava dal legislatore una profonda umiltà. Umiltà che i docenti stessi stanno cercando di elargire ai loro discenti.
I docenti della classe di concorso AA25 rivendicano il diritto ad essere ascoltati. Purtroppo, si deve constatare che la classe di concorso AA25, nonostante le innumerevoli segnalazioni agli USR, sigle sindacali e Ministero dell’Istruzione relative a quesiti contenenti errori formali e/o ambiguità sostanziali presenti nel quiz affrontato in data 5 aprile 2022, non è stata ascoltata. 

‘Alcuni di noi – si legge in una nota informativa – hanno presentato ricorso a proprie spese, altri non sono riusciti a permetterselo. Non potete ignorarci ulteriormente. Un bravo docente si volterebbe dall’altra parte di fronte ad una richiesta di spiegazioni? Dare l’esempio è certamente il primo segno di un buon sistema educativo.

Pertanto, viste le rettifiche in corso per altre classi di concorso, chiediamo di dedicare la medesima attenzione che è stata dedicata alle altre cdc. Iniziamo dunque, col segnalare (in allegato) le prime due casistiche rilevate, dalle quali si evince come la grammatica francese sia stata impropriamente utilizzata (ce lo confermano diverse perizie e la stessa Académie Française). Dunque, se ne chiede immediatamente la rettifica con conseguente ricalcolo dei punteggi o annullamento dei quesiti. Per colpa di certi errori e ambiguità, infatti, a moltissimi docenti è stata negata la possibilità di concorrere per la prova orale‘.

Ci auguriamo che il Ministero dell’Istruzione, come avvenuto per altre classi di concorso, provveda ad emettere Nota ministeriale che disponga la rettifica dei punteggi.   

RELAZIONE AA25