Parlamento
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La riforma del DL 36, riguardante la formazione e il reclutamento, è in fase di approvazione definitiva. In Senato è passato il maxi-emendamento per l’attuazione del Pnrr, sul quale adesso ha preso il via la discussione generale dell’Aula della Camera. Entro fine giugno il testo dovrà essere approvato in via definitiva, ma senza alcuna modifica poiché non ci sono più i tempi per farlo. Il sindacato Anief esprime tutto il suo disappunto.

Riforma DL 36: ‘politica arrogante e sorda’

“Con l’approvazione della riforma del reclutamento e della formazione a scuola, la politica ha dimostrato di essere inconcludente, arrogante e sorda“. Così commenta amaramente Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief. Intervistato da Teleborsa, il sindacalista rammenta lo sciopero indetto contro la riforma, che ha registrato grande partecipazione. Nonostante la forte contestazione della scuola, nessuna ha prestato ascolto.

Secondo Pacifico, la riforma che sta per essere approvata, esattamente, come la Legge 107/2015, “cadrà pezzo dopo pezzo davanti ai tribunali“, perché “questo accade quando si fanno delle cose affrettate”.

‘Anche l’Europa è stata tradita’

Con queste nuove disposizioni “l’Europa è stata tradita, sia nelle norme che riguardano l’evitare l’abuso dei contratti a termine sul precariato, sia nelle norme che riguardano l’organizzazione dell’orario di lavoro” spiega il sindacato, che annuncia battaglia in tribunale.