Marcello Pacifico
Marcello Pacifico

Il CCNL scuola non potrà essere firmato ad agosto: con queste parole, Marcello Pacifico (Anief) da voce ai dubbi che circolano nelle ultime ore. “Avevamo chiesto un contratto ponte” aggiunge. “Purtroppo nonostante il sì del ministro Bianchi, il no degli altri sindacati ha portato, di fatto, ad allungare le trattative. Ora ci confronteremo su altri temi ma il contratto non potrà essere firmato ad agosto”. 

L’inflazione preoccupa

Il presidente di Anief, spiega che il record dell’inflazione è all’8,6%, ma a fine anno si potrebbe anche superare la media del 10%. “Non si è mai registrata negli ultimi 30 anni un’inflazione così e tutti già cominciano a parlare di una crisi che proseguirà anche nei prossimi due o tre anni”.

Questo è il motivo per cui si tentava di affrettare i tempi. Ma il mancato accordo sugli importi degli aumenti di cui parlavamo ieri mattina, ha contribuito ad allungarli.

Quali sono le tempistiche previste per il rinnovo del CCNL?

Sul fronte del contratto – spiega Pacifico – “noi ci riproveremo a settembre in modo da arrivare a firmarlo in autunno con l’obiettivo di dare 3mila euro di arretrati e 100 euro di aumenti.

Il leader dell’Anief continua dicendo: “tutti vorremmo delle risorse aggiuntive ma addirittura si pensa di mettere in discussione anche l’indennità di vacanza contrattuale. Ribadiamo, a questo punto, la necessità di un intervento del Governo in autunno per difendere le fasce più deboli ma soprattutto i lavoratori della scuola che attualmente prendono gli stipendi più bassi d’Europa e i più bassi all’interno della pubblica amministrazione”.