Quando sarà pagato il Bonus 200 euro per i lavoratori dipendenti gestiti da NoiPA? La domanda viene posta da giorni, e finalmente sembra che ci sia la risposta. Tra le nostre ipotesi c’era che il pagamento fosse effettuato con un’emissione speciale nel mese di luglio. E a quanto pare, sarà proprio così.
Pagamento NoiPA del Bonus da 200 euro
Diversi lettori hanno segnalato il mancato accredito del bonus da 200 euro nell’importo visibile del mese di luglio. Come molti hanno postato anche nel nostro gruppo Facebook, la risposta ricevuta è che “l’indennità sarà erogata in favore dei lavoratori dipendenti aventi diritto, le cui retribuzioni sono gestite dal Sistema NoiPA in cedolini separati del mese di luglio 2022 in base al combinato disposto ex art. 31 decreto- legge n. 50 del 17 maggio 2022 ed art. 36, comma 1, del decreto-legge n. 73 del 21 giugno 2022.
Di seguito il calendario NoiPA postato da un utente del nostro gruppo.
Novità per i precari
Ma arrivano novità anche per i precari della scuola con contratto scaduto al 30 giugno 2022. Dopo essere stati esclusi dal bonus da 200 euro e dopo le polemiche sorte per questa decisione del Governo, oggi arriva una buona notizia.
Margherita Del Sesto e Vittoria Casa, deputate del gruppo Insieme per il Futuro, oggi hanno dichiarato: “Il governo ha accolto un nostro Ordine del giorno che valuta l’opportunità di riconoscere l’indennità una tantum a un’importante componente del personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola. Si tratta di precari con contratti scaduti a giugno del 2022 che non hanno percepito l’indennità di disoccupazione nel mese in questione e non percepiranno lo stipendio a luglio. In base alle attuali norme, esclusi dunque dalla platea dei beneficiari”.
“Sarebbe auspicabile che a questo personale – peraltro in particolare difficoltà, considerato l’ammontare del reddito abitualmente percepito e l’attuale aumento del tasso di inflazione – venisse riconosciuto il bonus di 200 euro previsto per tutti gli altri lavoratori e pensionati aventi diritto. Ne va del più elementare principio di equità: la regolarità dell’ultimo anno scolastico è passata anche per il lavoro e per il senso di responsabilità di questi dipendenti”