La procedura di valutazione delle domande presentate per le GPS è in pieno svolgimento. Nelle prossime settimane i titoli di accesso saranno controllati e si scioglieranno le riserve degli aspiranti. Il passo successivo, è la pubblicazione delle graduatorie che potrebbe cominciare già dalla terza settimana di luglio. Quello sarà il momento per controllare le graduatorie e presentare eventuali reclami. Chi se ne occuperà?
Pubblicazione graduatorie e reclami
La valutazione delle domande GPS è un compito degli Uffici Scolastici, che comunque si stanno facendo aiutare dalle scuole polo, al fine di terminare il lavoro il più velocemente possibile. Già si conoscono diverse motivazioni che hanno portato l’esclusione di alcuni aspiranti.
Chi è inserito nelle graduatorie, ha la possibilità di far correggere eventuali errori materiali. Alcuni USP hanno già dato indicazioni del fatto che saranno le scuole polo che hanno fatto le valutazioni, a occuparsi anche delle rettifiche. Potete verificare se sarà così anche per voi, controllando il sito.
L’autotutela e il ricorso
Con ogni probabilità, come indica Unicobas, per gli errori di punteggio sarà possibile agire in autotutela presentando reclamo alla scuola polo o all’USP, entro una finestra temporale che sarà indicata tramite avviso, e richiedere la correzione. Tutti gli interessati dovrebbero avere l’abitudine di controllare quotidianamente il sito dell’USP di riferimento per verificare la presenza di eventuali avvisi.
Bisogna tenere a mente che non ci saranno graduatorie provvisorie, ma solo definitive. Per tal motivo, il controllo da parte dell’aspirante è ancora più importante. Come ultima possibilità, l’OM n. 112 del 6 maggio 2022 all’art. 9 comma 2 prevede che “Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni oppure ricorso giurisdizionale al competente T.A.R., entro 60 giorni”.