bonus da 200
Banconota 200 euro

Il bonus 200 euro sta per arrivare nelle buste paghe dei dipendenti italiani, ma arriverà anche ai pensionati e ai disoccupati. Per quanto riguarda i dipendenti pubblici che vengono pagati tramite NoiPA, il portale ha avvisato che il pagamento sarà fatto in questo mese di luglio. Altre categorie lo riceveranno ad ottobre. L’incentivo, però, vede anche degli esclusi. Esclusi che, secondo i sindacati, sono fra le categorie più bisognose di aiuto economico.

Gli esclusi dal bonus 200 euro: elenco

Restano fuori dall’erogazione dell’aiuto contro il caro vita alcune categorie di dipendenti e disoccupati. Vediamo di fare un quadro chiaro tramite un elenco, come riportato da Il Corriere.

  • stagisti e tirocinanti,
  • lavoratori precari,
  • gli agricoli,
  • i lavoratori dello spettacolo con meno di cinquanta giornate lavorate nel 2021.

Chi manca dei requisiti tra dipendenti e disoccupati

I requisiti per ricevere il bonus da 200 euro fissati per legge escludono qualsiasi dipendente che riceve uno stipendio lordo superiore a 2.692 euro e che non ha beneficiato dello sgravio contributivo dello 0,8% per almeno una mensilità tra il primo gennaio al 23 giugno 2022. Per il disoccupato è necessario che benefici del sussidio nel mese di giugno. Di conseguenza, risultano esclusi coloro che:

  • sono stati assunti a fine giugno e, quindi non hanno ricevuto l’esonero;
  • hanno il contratto scaduto alla fine di giugno: non ha un contratto a luglio e non risulta percettore di Naspi a giugno (sono inclusi i precari della scuola, per cui si sta lottando e ci sono novità);
  • disoccupati il cui trattamento è terminato in maggio o viene percepito a partire da luglio. Resta incerta la questione degli ex lavoratori che iniziano a prendere la Naspi o la Dis-coll nel corso del mese, anche se potrebbe bastare un solo giorno per ricevere il beneficio.

Contratti stagionali e collaboratori continuativi

Nel caso dei contratti stagionali, possono presentarsi due casi di esclusione:

  1. lavoratori che risultano assunti a luglio ma non rispettano i requisiti dei dipendenti;
  2. coloro che non hanno un contratto attivo a luglio e il cui reddito 2021 è superiore ai 35 mila euro e hanno almeno 50 giornate lavorative nello stesso anno. 

I collaboratori coordinati e continuativi sono esclusi se:

  • non possono vantare un reddito 2021 entro i 35 mila euro e un contratto parasubordinato già attivo al 18 maggio 2022. Non c’è l’obbligo di avere un rapporto di lavoro attivo a luglio;
  • sono assunti a giugno e non hanno avuto un contratto fino a maggio;
  • percepiscono l’indennità di disoccupazione (lo prenderanno da lì).
  • i collaboratori domestici che non risultano assunti dal 18 maggio 2022.