Buone notizie per i precari della scuola esclusi dal bonus 200 euro. Secondo quanto riporta Italia Oggi, il Governo sarebbe intenzionato a trovare le risorse per pagare l’indennità ai precari, che fino ad oggi sembravano tagliati fuori. Il paradosso normativo, quindi, potrebbe essere risolto. Nel frattempo, sembra che alcuni precari potranno comunque ottenerlo con richiesta all’INPS.
Bonus 200 euro anche ai precari esclusi
Il problema dei precari esclusi dal bonus 200 euro per via del contratto scaduto a giugno, colpisce soprattutto quelli del comparto scuola. Sono tantissimi i contratti in scadenza al 30 giugno. I sindacati di categoria, tra cui la CISL scuola, si sono subito mossi per richiedere la soluzione immediata del problema. Sarebbe un paradosso escludere dal paracadute sociale una delle categorie più bisognose.
Secondo la FLC CGIL sono 150mila gli interessati, lavoratori che hanno lavorato come gli altri, ma che non sono trattati al pari degli altri. Una buona notizia per loro era già giunta con l’accoglimento dell’ordine del giorno presentato da Margherita Del Sesto e Vittoria Casa, deputate del gruppo Insieme per il Futuro.
Adesso, su Italia Oggi leggiamo che ‘da quanto si apprende da ambienti parlamentari e sindacali, il governo avrebbe dato rassicurazioni di voler riconoscere il contributo già alla ripresa dell’anno scolastico’. Prima sarà necessario individuare la platea interessata (calcolo di cui si occupano il ministero dell’Istruzione e dell’Economia) e poi chiarire alcuni aspetti sul riconoscimento del contributo, che potrebbe arrivare a settembre.