L’Usr Sardegna è il primo ad aprire le istanze per permettere agli aspiranti di poter esprimere le preferenze sulla scelta delle province e della classe di concorso ai fini delle immissioni in ruolo per l’a.s 2022/2023. I giorni a disposizione saranno pochissimi: dal 14 al 17 luglio 2022. Gli interessati saranno tenuti ad inoltrare l’istanza tramite la piattaforma Istanze Online.
In questi giorni si accoderanno comunque anche tutti gli altri Usr.
Di seguito riportiamo i dettagli della nota n. 15298 pubblicata in data odierna sul sito dell’ufficio scolastico.
Chi potrà partecipare alla procedura
La nota dell’Usr Sardegna specifica che gli aspiranti interessati saranno solo coloro inseriti nelle graduatorie elencate:
- graduatorie di merito concorso ordinario 2016 e relativi elenchi aggiuntivi ancora vigenti;
- graduatorie di merito concorso straordinario 2018 e relative fasce aggiuntive;
- graduatorie di merito concorso straordinario 2020;
- graduatorie di merito del concorso ordinario 2020 pubblicate in tempo utile rispetto all’avviso
della presente procedura (incluse le graduatorie STEM di cui al D.D.G. n. 826/2021 ancora
capienti).
Nella nota si legge anche che “in relazione alle operazioni di immissione in ruolo del personale docente della scuola dell’infanzia – posto comune, sono ammessi a partecipare alla Fase 1 gli aspiranti presenti nella graduatoria di merito del concorso del 2018.” Invece coloro che sono inseriti nella graduatoria concorsuale risultante a seguito del D.D. n. 498/2020, saranno tenuti all’inoltro della relativa istanza in un secondo momento, solo qualora residuassero posti dal turno precedente “nei limiti del contingente previsto”.
Immissioni in ruolo I fase: scelta provincia e classe di concorso
Quella che si appresta ad essere aperta è la prima fase delle operazioni di nomina a tempo indeterminato. La seconda fase, che verrà aperta dopo la pubblicazione delle assegnazioni della provincia, riguarderà la scelta delle istituzioni scolastiche.
In questa fase andrà espresso l’ordine di preferenza delle province presso le quali si desidera essere immessi in ruolo e, qualora gli aspiranti fossero presenti in più classi di concorso, anche l’ordine di preferenze delle stesse.
Tra le ulteriori precisazioni contenute nella suddetta nota si legge anche che “le classi di concorso e le province non indicate nell’istanza di partecipazione alla procedura saranno considerate oggetto di rinuncia irrevocabile. Gli aspiranti presenti nelle graduatorie di merito e collocati in posizione utile per l’assegnazione della provincia di destinazione che non presenteranno domanda entro il termine fissato
dall’Amministrazione, saranno destinatari di assegnazione d’ufficio ‘in coda’ rispetto a coloro che
avranno provveduto alla regolare presentazione della domanda di partecipazione alla procedura.”