Cambiano le regole sui permessi della Legge 104/92. Il decreto legislativo approvato in Consiglio dei Ministri lo scorso 22 giugno 2022, attua la direttiva UE 2019/1158, relativa all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza. All’articolo 3 il decreto introduce importanti novità per chi assiste soggetti con disabilità, ed estende i diritti riconosciuti dalla legge 104.
Permessi legge 104: quali sono le novità?
Le novità relative ai permessi della legge 104/92, riguardano in primo luogo i beneficiari, che includono convivenza di fatto e unioni civili. Potranno usufruirne:
- coniuge,
- parte di un’unione civile ai sensi dell’articolo 1, comma 20, della legge 20 maggio 2016, n. 76;
- convivente di fatto ai sensi dell’articolo 1, comma 36, della medesima legge n. 76/2016,
- parente o affine entro il secondo grado.
Inoltre, sebbene il limite complessivo resta di tre giorni di permesso al mese, la richiesta potrà essere fatta anche da più soggetti tra quelli sopra elencati, che assistono la stessa persona. In altre parole, adesso per la stessa persona potranno beneficiare dei permessi più soggetti che l’assistono, nel limite totale della quota mensile (3 giorni da suddividere tra tutti).
Lo smart working
I tre giorni di astensione dal lavoro daranno diritto ad accedere in via prioritaria allo smart working, sia ai soggetti disabili, sia a chi li assiste.
NOTA BENE: Affinché queste novità diventino effettive, bisogna attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Nel frattempo potete consultare l’atto di Governo nel PDF di seguito.
Atto del Governo sottoposto a parere parlamentare