Tra le varie facoltà ad accesso programmato c’è anche quella di Psicologia, ma quando si svolgerà di fatto il test d’ingresso 2022? Quali saranno le domande a cui bisognerà rispondere? Come sarà possibile per gli studenti prepararsi al meglio?
Test ingresso Psicologia 2022
A differenza di Medicina e Veterinaria, il test d’ingresso di Psicologia non si svolge in contemporanea in tutta Italia, ma viene organizzato in date diverse e con modalità differenti a seconda dell’ateneo di riferimento. Presso alcune università private, per esempio, la prova ha già avuto luogo, mentre in altri casi la data da tenere a mente si sta avvicinando sempre di più. Ad ogni modo, è bene sapere che per la facoltà Psicologia non sempre il test d’ingresso ha carattere selettivo. Talvolta, le università usano questo mezzo come semplice strumento di orientamento per capire il livello di partenza degli studenti.
In generale, però, possiamo dire che la prova di Psicologia si svolge perlopiù online e con l’utilizzo dei cosiddetti TOLC PSI. In questo caso, il test si compone di 80 quesiti a cui rispondere in 115 minuti. Nello specifico, i primi 50 sono relativi a 5 sezioni da 10 domande ciascuna e riguardano i seguenti argomenti:
- comprensione del testo;
- matematica;
- ragionamento verbale;
- ragionamento numerico;
- biologia.
Mentre le ultime 30 domande riguardano la comprensione della lingua inglese.
Valutazione e punteggi
Per quanto riguarda invece la valutazione, il punteggio viene calcolato in modo diverso per ognuna delle due aree tematiche. Alle materie scientifiche viene dato 1 punto per ogni risposta esatta, -0,25 per quelle errate e 0 per le mancate. Nella sezione relativa alla lingua inglese, invece, non si hanno penalità per le risposte sbagliate. Questo perché il punteggio acquisito nell’ultima parte della prova non concorre alla valutazione finale del candidato, ma serve soltanto ad indirizzarlo verso eventuali corsi di recupero. Ad ogni modo, si consiglia di consultare sempre il bando della propria università di riferimento, in quanto ciascuna di esse ha la possibilità di organizzare e valutare il test in piena autonomia.