Parlamento
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La notizia della caduta del Governo Draghi sta già lasciando il posto a tutte le informazioni legate alle elezioni 2022. Tutti i partiti sono già proiettati verso l’appuntamento alle urne. Le previsioni sono che si vada al voto il 25 settembre prossimo. Ma cosa prevede la timeline prima e dopo il giorno del voto?

Elezioni 2022, la timeline prima del 25 settembre

Le elezioni 2022 si terranno il 25 settembre, praticamente subito dopo la ripresa delle lezioni prevista dal calendario scolastico nelle varie regioni. Quali sono le date principali da segnare?

  • 27 luglio: entro questa data il ministero degli Interni deve inviare al ministero degli Esteri gli elenchi degli elettori all’estero, aggiornati (devono essere inviati entro il sessantesimo giorno antecedente le votazioni).
  • 12-13 e 14 agosto: i partiti devono depositare al Viminale i contrassegni e i simboli elettorali.
  • 21 e 22 agosto: presentazione delle liste negli uffici centrali elettorali costituiti presso le Corti d’Appello. Sbagliare il candidato su un territorio significa regalare un deputato o un senatore agli avversari.
  • 26 agosto: parte ufficialmente il mese di campagna elettorale prima del voto, con l’affissione dei manifesti elettorali.

25 settembre

Si vota, è il giorno delle elezioni politiche.

Le date importanti dopo le votazioni delle elezioni

  • 13-15 ottobre: entro questa data deve tenersi la prima seduta del nuovo Parlamento. L’articolo 61 della Costituzione, stabilisce che “la prima riunione” delle Camere “ha luogo non oltre il ventesimo giorno dalle elezioni”. Finché non sono riunite le nuove camere, prosegue l’articolo, “sono prorogati i poteri delle precedenti”.
  • 20 ottobre: scadenza fissata per il varo della manovra di Bilancio. La data non è tassativa, ma in ogni caso i lavori vanno conclusi entro il 31 dicembre. I tempi sono strettissimi.