Personale ATA
Personale ATA

Immissioni in ruolo personale ATA, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha autorizzato 10.116 assunzioni (inclusi 570 posti come DSGA): il contingente corrisponde al turn over, comprensivo di quelle da destinare alla trasformazione da tempo parziale a tempo pieno di N. 54 unità di ex LSU e Appalti storici (articolo 58, comma 5-sexies, DL 21 giugno 2013, n. 69), e all’eventuale scorrimento delle graduatorie della seconda procedura selettiva. Lo ha annunciato Flc-Cgil in una nota informativa.

Personale ATA, MEF autorizza 10.116 assunzioni per l’anno scolastico 2022/23

Come riporta il comunicato diffuso da Flc-Cgil, mercoledì 27 luglio 2022, alle ore 18, si è tenuto, in videoconferenza, l’incontro d’informativa con il Ministero dell’Istruzione sulle immissioni in ruolo del personale ATA per l’anno scolastico 2022/23.

‘Le operazioni di compensazione tra profili professionali – afferma la nota informativa Flc-Cgil – sono consentite, nei limiti del contingente, purché ciò non determini un aggravio di spesa. Invece, le facoltà assunzionali dei DSGA non possono essere oggetto di compensazione a valere sui restanti profili del personale ATA. Quelle per gli ex LSU sovrannumerari e la trasformazione per i titolari di contratti a tempo parziale della seconda procedura selettiva, sono utilizzabili nei limiti dei posti disponibili tra quelli destinati alle procedure di internalizzazione’.

Flc-Cgil sottolinea come il numero di immissioni in ruolo, pur essendo un fatto positivo, sono assolutamente insufficienti in quanto si limitano al solo turn over. Si ritiene, quindi, necessario predisporre un piano straordinario assunzionale per coprire tutti i posti liberi. Ci si trova di fronte a uno scarto di più del doppio dei posti che, come ogni anno, è molto inferiore rispetto a quello dei posti che restano liberi e che dovranno essere dati a supplenza, alimentando la precarietà del lavoro e delle persone.

In merito ai posti per i DSGA, conclude la nota di Flc-Cgil – tra le disponibilità e i ruoli c’è una differenza di 1.594 posti che dovranno essere ricoperti con l’utilizzo dei facenti funzione, dal momento che, sia il concorso riservato agli Amministrativi con il titolo specifico che sta per essere bandito, né tantomeno quello ordinario (ancora da bandire), potranno essere espletati in tempo utile per l’avvio dell’anno scolastico. Uno scandalo che si sta perpetrando da anni e che deve essere sanato a tutti i costi, trovando una soluzione contrattuale per garantire la stabilità del lavoro’.