Nota USR Emilia Romagna con chiarimenti su esiti immissioni in ruolo
Nota USR Emilia Romagna con chiarimenti su esiti immissioni in ruolo

Immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2022/23, l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna ha pubblicato la Nota N. 19578 del 28 luglio che intende fornire dei chiarimenti in merito agli esiti delle operazioni finalizzate all’assunzione di personale docente con contratto a tempo indeterminato da concorsi regionali.

Immissioni in ruolo 2022/23, Nota USR Emilia Romagna: chiarimenti sugli esiti delle operazioni

Nella Nota in questione, l’USR Emilia Romagna sottolinea come siano pervenute numerose richieste di chiarimento in merito ai seguenti punti:

  • 1. Mancato conferimento di nomina
  • 2. Conferimento di nomina a candidati in posizione ‘alta’ o comunque successiva all’ordine in graduatoria. 

In relazione al mancato conferimento di nomina, l’USR ricorda quanto precisato nell’avviso N. 18648 del 18 luglio u.s. e nello specifico “La presentazione dell’istanza di scelta dell’ordine preferenziale delle province non costituisce in alcun modo garanzia del diritto alla proposta di contratto a tempo indeterminato. Ciò avverrà solo al verificarsi delle condizioni previste, quindi disponibilità di posti vacanti e disponibili da contingente destinato a nomine con contratto a tempo indeterminato (art. 399 del D.Lgs. 297/1994) e collocazione in posizione utile all’assunzione in ruolo.”.

A tal proposito si rimanda al provvedimento N. 19230 del 26 luglio u.s. che definisce il contingente di posti assegnato alle province della regione Emilia-Romagna per la stipula dei contratti a tempo indeterminato con riferimento all’a.s. 2022/23. Si rammenta, inoltre, che come previsto dalla normativa vigente, il contingente dei posti autorizzati per le immissioni in ruolo, dopo essere stato suddiviso tra procedure concorsuali e graduatorie ad esaurimento (tenendo conto della consistenza delle graduatorie medesime), viene ripartito tra i diversi concorsi regionali, ordinari e straordinari, per i quali sono ancora vigenti graduatorie di merito, tenendo conto delle percentuali previste dalla richiamata normativa.

In merito al conferimento di nomina a candidati in posizione ‘alta’ o comunque successiva all’ordine in graduatoria, l’USR ricorda quanto precisato nel sopracitato avviso n. 18648 del 18 luglio u.s. ovvero che i candidati interessati sarebbero stati sia i candidati inseriti a pieno titolo (tutti o all’interno di un range di posizioni ben definito) che i candidati con diritto alla riserva dei posti

A tal proposito si rimanda ai decreti di approvazione delle graduatorie di merito di interesse ed in particolare alla consultazione della colonna ‘Riserve’ che prevede per alcuni candidati la presenza di due asterischi rimandando alla nota, in calce al decreto medesimo, recante la dicitura “presenti titoli che danno luogo a riserva di posti”. 

NOTA