Maturità 2022, il Ministero dell’Istruzione ha provveduto a pubblicare l’Ordinanza N. 211 del 3 agosto 2022 riguardante la sessione straordinaria dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2021/2022.
Maturità 2022, Ordinanza Ministero Istruzione N. 211 del 3 agosto su sessione straordinaria
La sessione straordinaria dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2021/2022 – si legge nel testo dell’Ordinanza ministeriale, si svolge secondo il seguente diario:
- prima prova scritta: mercoledì 14 settembre 2022;
- seconda prova scritta: giovedì 15 settembre 2022, con eventuale prosecuzione nei giorni successivi per gli indirizzi nei quali detta prova si svolge in più giorni, secondo i tempi e le modalità fissati per la sessione ordinaria;
- inizio dei colloqui: dopo la correzione e la valutazione degli elaborati delle prove scritte e pubblicazione degli esiti degli scritti.
Per i candidati che non devono sostenere la prima prova scritta, la seconda prova scritta prevista per gli specifici indirizzi di studio si svolge giovedì 15 settembre 2022. Ove non siano presenti candidati che sostengono le prove, per i candidati che non devono sostenere alcuna prova scritta, il colloquio ha luogo mercoledì 14 settembre 2022.
Svolgono l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione nella sessione straordinaria di cui alla presente ordinanza i candidati di cui all’articolo 26 dell’ordinanza esame di Stato secondo ciclo.
Le commissioni, nella stessa composizione in cui hanno operato nella sessione ordinaria, si insediano lunedì 12 settembre presso gli istituti ove sono presenti candidati che hanno chiesto di sostenere gli esami nella sessione straordinaria.
Le sostituzioni dei componenti le commissioni, che si rendano necessarie per assicurare la piena operatività delle commissioni stesse sin dall’insediamento, sono disposte dal dirigente/coordinatore nel caso dei commissari, dall’USR nel caso dei presidenti, avendo cura di contemperare l’esigenza del regolare svolgimento della sessione straordinaria dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione con la più ampia finalità del contenimento della spesa pubblica.
Ai componenti le commissioni spetta una quota del compenso forfetario riferito alla funzione e una quota dell’eventuale compenso forfetario riferito ai tempi di percorrenza dalla sede di servizio o di residenza a quella di esame, in conformità con quanto previsto in materia di compensi dalle vigenti disposizioni. Tali quote sono calcolate con riferimento al periodo continuativo di svolgimento dei lavori della commissione e in misura proporzionale alla durata complessiva delle operazioni d’esame della sessione ordinaria. Il fabbisogno grava sul capitolo 2549, piano gestionale 7, dello stato di previsione della spesa del Ministero dell’istruzione per l’e.f. 2022.
I dirigenti preposti agli USR e i dirigenti/coordinatori provvedono alla convocazione delle commissioni. I candidati degenti in luoghi di cura od ospedali, detenuti o comunque impossibilitati a lasciare il proprio domicilio nel periodo dell’esame inoltrano al dirigente/coordinatore, prima dell’insediamento della commissione o, successivamente, al presidente della commissione d’esame, motivata richiesta di effettuazione del colloquio fuori dalla sede scolastica, corredandola di idonea documentazione. Il dirigente/coordinatore, o il presidente della commissione, dispone la modalità d’esame in videoconferenza. Restano attuabili, ove necessario, le misure di cui all’articolo 35, comma 4, dell’ordinanza esame di Stato secondo ciclo.