Le operazioni per le immissioni in ruolo dei docenti specializzati nel sostegno inseriti nella prima fascia GPS. Ma sebbene la scelta di allargare la platea delle assunzioni alle GPS di I fascia sia sicuramente lodevole, non è sufficiente. Come denuncia Anief, nel frattempo le cattedre che vanno a supplenza annuale raggiungono cifre da capogiro. Soprattutto quelle su organico di fatto, con scadenza al 30 giugno, dunque non disponibili per le assunzioni e la mobilità.
Sostegno, aumentano le cattedre a supplenza
Rispetto allo scorso anno, c’è un incremento ulteriore delle supplenze su sostegno. Marcello Pacifico, presidente Anief, commenta:
“Sul sostegno il diritto alla continuità didattica continua a essere negato perché a fronte di 106.170 docenti di ruolo, abbiamo ormai oltre 91mila posti, quasi tutti in deroga. Ciò perché dal 2015 sono praticamente raddoppiate le iscrizioni degli alunni. Come si fa, con questo incremento di servizio pubblico da portare avanti, a mantenere le stesse regole e gli stessi organici? La verità è che sull’inclusione i numeri non tornano: 100 mila cattedre in organico di diritto per 300 mila alunni“.
‘Cambiamo le regole’
Anief chiede un cambio di regole. “A ottobre, con il nuovo Governo, le norme della scuola sul sostegno dovranno essere riformate, come pure quelle che portano all’assegnazione delle ore settimanali a ogni singolo alunno e al rispetto del Pei”.
Nel frattempo il sindacato ha deciso di portare avanti la denuncia presso l’Unione europea.